Riparte la raccolta dell’indifferenziato a Isola. Il sindaco: “Crisi non ancora superata”.
Continua ad infuriare in provincia di Palermo l’emergenza rifiuti. Ieri, però, il Comune di Isola delle Femmine è stato finalmente autorizzato, con decreto del del dirigente del Dipartimento Regionale delle Acque e dei Rifiuti Calogero Foti, a conferire un massimo di 4 tonnellate di rifiuti indifferenziati al giorno, presso l’impianto di TMB di Cammarata (AG), c.da Sparacia gestito dalla società Traina s.r.l.
“Sono iniziate le attività di recupero degli abbandoni per le strade del nostro territorio“, ha commentato il sindaco Orazio Nevoloso, “da domani il servizio della raccolta della frazione non differenziabile sarà ripristinato secondo la previsione del calendario vigente“.
Si tratta, però, di un provvedimento non ancora risolutivo, come ha evidenziato il sindaco Nevoloso: “La crisi è tutt’altro che superata! Bisogna fare tesoro di questo momento di difficoltà e comprendere che la raccolta differenziata non è una scelta, ma un dovere morale e civico. Molti cittadini attraverso comportamenti responsabili e collaborativi hanno contribuito a mitigare gli effetti dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti per le strade. Molti di voi hanno ridotto al minimo la frazione non differenziabile e pur di non abbandonare il sacchetto per strada hanno preferito tenere a casa, in garage, sul balcone, in terrazza o in giardino i propri rifiuti non differenziabili. A nome di Isola delle Femmine: GRAZIE!“.
Ad auspicare un’incremento della raccolta differenziata è anche Antonella Uva, consigliera del gruppo politico “Un’altra Isola… sì”, in un lungo post pubblicato sulla sua pagina facebook: “Nel 2016 il nostro Comune era arrivato al 66% di raccolta differenziata, SkyTg24 e la Rai raccontavano di questo incredibile risultato e Repubblica della ‘favola di Isola’. Oggi la differenziata è crollata al 30%. È arrivato il momento di cambiare rotta e tornare a differenziare correttamente“, continua la consigliera, “l’Isola Ecologica di Piano Levante deve tornare al centro del sistema, con la pesatura dei rifiuti, la tariffazione puntuale, la card ‘Più differenzi meno Tari’ e lo sconto per i cittadini virtuosi. Non dimentichiamo che Isola è l’unico Comune in Italia ad avere un regolamento che prevede fino al 50% di agevolazione sulla parte variabile della Tari per chi fa compostaggio domestico. Bisogna quindi incentivare anche questa buona pratica. L’amministrazione comunale dovrebbe inoltre esercitare pienamente le competenze di cui all’art. 4 della L.R. n. 9/2010 ed assegnare in via prioritaria il Corpo di Polizia Municipale al controllo del servizio di raccolta differenziata e dei fenomeni di abbandono dei rifiuti, avvalendosi anche della collaborazione di Ispettori Ambientali Volontari idoneamente formati ed effettuando controlli a campione“.
Seguici su: