Disagi nella guardia medica di Isola delle Femmine, UIL FPL: “Grazie a nostre segnalazioni qualcosa sta cambiando”

Dopo aver fatto emergere le varie problematiche presenti in alcune strutture sanitarie della provincia di Palermo, qualcosa finalmente sembra cominciare a muoversi.

Da settimane la UIL FPL 118 Sicilia segnala agli enti competenti la situazione di disagio in cui versano gli operatori sanitari del sistema emergenza e delle guardie mediche territoriali (leggi qui), in particolare di quelle di Isola delle Femmine (cancello automatico fuori uso e porte di accesso distrutte) e Capaci (mancanza di acqua corrente). Segnalazioni che hanno fatto scattare anche i controlli delle forze dell’ordine presso la guardia medica di Isola delle Femmine (leggi qui).

“Ora, finalmente, qualcosa sta cambiando”, ha annunciato Alessandro Fecarotta, coordinatore regionale della UIL FPL 118 Sicilia, che aveva messo nero su bianco le difficoltà che gli operatori sanitari devono quotidianamente fronteggiare, “nulla si risolve se non evidenziando le criticità laddove sussistono, chiedendo un intervento celere e mirato“.

In questi giorni, infatti, presso la guardia medica di Isola delle Femmine sono iniziati i lavori di riparazione del cancello automatico ed il ripristino parziale della porta d’ingresso. “Questa situazione non sarebbe mai stata risolta se non grazie all’intervento della UIL FPL e del suo coordinatore regionale Alessandro Fecarotta che con estrema professionalità e nel rispetto per i dipendenti hanno dato un notevole contributo”, commenta un operatore della centrale operativa del bacino Palermo-Trapani e infermiere sui mezzi di emergenza-urgenza 118 Sicilia.

“Nonostante alcune momentanee soluzioni”, avverte però Fecarotta, “è ancora lunga la strada da percorrere per giungere ad un esito esaustivo. Intanto molte altre strutture si sono mobilitate al fine di far luce laddove sia doveroso. Appunto per questo la UIL FPL continuerà a porre in evidenza le difformità laddove le inadeguatezze restino celate. Il tutto nell’assoluto rispetto delle leggi vigenti sulla sicurezza  dei lavoratori e dei luoghi di lavoro”.

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