“Son capelli rossi di dolcezza velati” di Giuseppe Vermiglio

“Son capelli rossi di dolcezza velati” di Giuseppe Vermiglio

Son capelli rossi
Di dolcezza velati,
Leggeri, dal vento mossi,
E dalla brezza carezzati
Che, nel tuo cheto avanzare,
Mi portavano aulico odor.

Si ammaliavano gli occhi al mirare
Del tuo focoso colore
Brillante,ad ogni lucentezza,
Fulgido come un solare bagliore,
Capelli… che nella loro morbidezza
Tenevano l’aspetto migliore.

Non posso più toccare
Questi fili leggeri di scarlatta seta,
Certo… non lo posso fare,
Ma nessuno mi vieta
Di potere immaginare
Come possano, ora,essere

E di poterlo poetare,
Per potergli lode tessere…
Mi viene di osare
Paragonarli al più bel fiore
Ché l’auleo possa ancor inebriar
Non il naso, ma il mio cuore.

Giuseppe Vermiglio

Commenti

Share