Luci e colori sul cielo di Isola delle Femmine

Ieri era il due luglio e come ogni anno ad Isola delle Femmine si festeggia e si sta in compagnia, in onore di Maria SS. delle Grazie. L’attrazione che tutti attendono sono i fuochi artificiali che da anni impressionano sia i grandi che i piccini e fanno innamorare le coppiette che ne aspettano lo scoppio dalla banchina del porto.

Per le strade c’è un gran trambusto, le vie illuminate, le bancarelle stracolme. I ragazzi più giovani si affollano davanti alle giostre, tantissimi prendono posto sui massi per assistere allo spettacolo che tarda ad arrivare. Sono le 12:30 circa quando il primo scoppio inonda il cielo di luce, accendendo la gioia degli spettatori attenti. Per venti minuti o più grazie alla bravura dei “fuochisti”, abbiamo assistito ad uno spettacolare susseguirsi di luci e giochi che più di una volta hanno suscitato scalpore nel pubblico. Ma quando tutto sembrava terminato, ecco che riprendono più forti gli scoppi e più rapidi i bagliori.

Termina così lo spettacolo atteso da tutti, molti si avviano verso casa, altri invece continuano serenamente la propria serata. Ma nel lento esodo verso la meta designata non sono pochi i sordi rumori di vetri rotti sotto le suole e, come se non bastasse, non si contano le cartacce e la sporcizia lasciata dalla gente lungo la strada illuminata. Sono mesi ormai che Isola si impegna nella campagna contro la spazzatura e non credo sia giusto vanificare questi sforzi per una giornata di festa, conclusasi con un così bel trionfo di luci e colori.

Giuseppe Pardo

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