Capaci, espulsioni ne La prospettiva. Consigliera Lo Bello: “Accuse false, non mi dimetto”

Dibattito politico acceso all’interno dell’opposizione consiliare a Capaci. Quest’oggi, infatti, quasi inaspettatamente, Salvatore Puccio, portavoce del movimento “La prospettiva”, ha annunciato su facebook l’espulsione dal gruppo della consigliera Maria Rosa Lo Bello, che nel corso di questi due anni, come ha dichiarato Puccio, “ha manifestato la sua insofferenza a far parte di un gruppo politico dove a suo dire non si sarebbe ben integrata”.

Nel comunicato diramato dal gruppo si accusa la consigliera di aver ripetutamente esternato tale insofferenza in discussioni pubbliche e sui social network, “esternazioni spesso corredate da offese personali nei confronti di altri componenti del movimento”. Che qualcosa non andasse nei rapporti interni al gruppo ce ne siamo accorti anche noi quando, venerdì scorso, all’incontro letterario organizzato a Isola delle Femmine dalla Liberi Tutti no profit, associazione della Lo Bello, vi è stato un breve battibecco in pubblico fra la consigliera e Antonio Vassallo, altro esponente de La prospettiva.

Per evitare un danno all’immagine per l’intero movimento – continua il comunicato – nonostante in passato si sia cercato di ricucire le incomprensioni, “lasciando fuori tutti i discorsi legati ad antipatie personali”, e dato che la Lo Bello “ha proseguito nella sua condotta denigratoria nei confronti del gruppo”, La prospettiva ha deciso di concludere il proprio percorso politico con la signora Maria Rosa Lo Bello, “con la quale è venuto meno il rapporto di fiducia”.

Il gruppo le ha inoltre chiesto di dimettersi dalla carica di Consigliere comunale, carica ottenuta grazie al lavoro dell’intera squadra, “per dar modo a chi, sentendosi ancora parte di un progetto politico, possa garantire al gruppo una rappresentanza coerente con il mandato elettorale affidatogli”.

La polemica non ha tardato ad accendersi. Se il consigliere Vassallo ha preferito non fare commenti e si è unito alle parole del partito, il vice sindaco Tarallo su facebook ha accusato direttamente Salvatore Puccio, definendo “dittatore”, che pensa “di potere giostrare le persone di questo gruppo a suo piacimento !! Sono convinto che ha richiesto le dimissioni del consigliere lo bello per potere subentrare lui !! Non potendo entrare dalla porta vuole scavalcare dalla finestra !!! hanno il coraggio di parlare di antimafia quando sono i primi a non agire nell’ambito della legalità !!!!”. Parole pesanti che certamente avranno un riverbero nei prossimi giorni.

In esclusiva per “Il giornale di Isola” Maria Rosa Lo Bello ha commentato l’espulsione, anticipandoci il discorso che, quest’oggi, terrà in Consiglio comunale, alle 19. “Oggi finalmente si arriva ad un taglio che da tempo stavo vagliando”, ci ha detto, “il movimento La prospettiva ha fatto delle affermazioni che non sono veritiere e tendenti a denigrarmi”. La consigliera continua affermando di non condividere “il loro silenzio su comportamenti che ledono la dignità altrui solo perché a compierli è un componente de La prospettiva” e ritiene che l’espulsione sia dovuta alla necessità di creare “un nemico su cui far ricadere la colpa di tutto ciò che non funziona. Ritengo che il loro atteggiamento nei miei confronti sia stato dettato da un mio chiaro disappunto mostrato nei confronti della condotta politica di qualche loro componente, da loro avallata, che si è sempre basata su atteggiamenti teatrali fuori e dentro l’aula consiliare e su un impegno relegato solo ad alcune tematiche”. In conclusione rigetta le parole del gruppo, basate a suo dire su falsità e offese gratuite, e lamenta un’assenza da parte del gruppo di un valido sostegno alla sua attività consiliare.

In quanto alle dimissioni, la Lo Bello risponde che “in virtù del mandato ricevuto dalla cittadinanza, non ritengo di dovere abbandonare il mio ruolo di consigliere”, dato che il non condividere le linee dure del gruppo non significa tradire il mandato politico.

Quello di oggi si preannuncia un consiglio “infuocato” e certamente nei prossimi giorni seguiranno ulteriori sviluppi politici.

di Eliseo Davì

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