Il futuro dell’Italcementi: tavola rotonda dei 5 stelle ad Isola delle Femmine

Appena un mese fa abbiamo appreso che la tedesca HeidelbergCement ha deciso di acquistare l’Italcementi s.p.a. – o meglio una quota del 45% delle sue azioni – ma quale sarà il futuro della più importante industria italiana del cemento, che ad Isola delle Femmine dal 1957 ha uno dei suoi impianti, è ancora poco chiaro. In questo limbo si inserisce il Movimento 5 stelle, che da anni lavora sulla vicenda Italcementi, tanto da portarlo sui banchi della Commissione Europea. Benché l’industria abbia sul territorio rilevanti ricadute occupazionali, d’altra parte, come scrive la deputata Claudia Mannino, “dal punto di vista ambientale e dell’impatto sulla salute dei cittadini vi sono numerose criticità che riguardano tale impianto”.

Deputata Claudia Mannino

Come ci spiega la deputata, ad oggi sono in corso i procedimenti per il riesame dell’autorizzazione integrata ambientale e per la verifica di assoggettabilità a procedura V.I.A. in virtù di alcune sostanziali modifiche cui si vuole sottoporre l’impianto. “È evidente”, continua Claudia Mannino, “che tramite questi procedimenti bisognerà scrivere un nuovo patto tra l’Italcementi, le istituzioni e i cittadini che garantisca pienamente questi ultimi, senza nulla togliere all’esercizio della libera attività di impresa”. Per spiegare o, meglio, cercare di capire verso quale futuro si sta andando, il Movimento 5 stelle ha organizzato ad Isola delle Femmine, giorno 14 settembre, dalle 16:00 alle 19:30, una tavola rotonda all’Hotel Eufemia. “Scopo della tavola rotonda era inizialmente quello di mettere a confronto cittadini, l’Italcementi e le autorità ambientali per discutere in maniera trasparente e consapevole il futuro del territorio”, ha dichiarato la deputata, “purtroppo l’Italcementi, invitata già nel maggio 2015 a partecipare all’incontro, ha deciso di declinare l’invito, non ritenendo opportuno intervenire ad iniziative politiche durante gli iter autorizzativi. Questa motivazione si scontra con la necessità che l’Italcementi dovrebbe sentire di condividere ed integrare le proprie politiche aziendali con il territorio ed i cittadini”.

Nonostante la delusione per la mancata partecipazione dei rappresentanti del cementificio, l’incontro si terrà ugualmente e rappresenterà un’occasione per raccordare l’operato delle istituzioni regionali con le esigenze degli amministratori locali e della cittadinanza. Il relatore principale della giornata sarà Claudia Mannino, insieme a esperti che faranno una relazione scientifica e ad altri relatori istituzionali, come l’assessore regionale per l’ambiente Croce, l’assessore per l’energia Contrafatto, nonché i sindaci e le rappresentanze cittadine del territorio.

di Eliseo Davì

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