Il sindaco di Montpellier visita Isola delle Femmine con una delegazione dalla Francia
Una delegazione francese, guidata dal sindaco di Montpellier, Philippe Saurel, è arrivata a Palermo in visita istituzionale e ha fatto tappa a Isola delle Femmine per visitare il paese, l’azienda Mosaicoon e per degustare i prodotti tipici della pesca. “Sono a Isola delle Femmine perché il sindaco di Palermo mi ha invitato a incontrare il sindaco di Isola”, ci ha spiegato Saurel, “sono molto contento di essere qui perché si prospettano delle ottime relazione non soltanto economiche ma anche di sviluppo tra le università e a livello culturale”.
Philippe Saurel è il primo cittadino di Montpellier. È stato eletto nell’aprile 2014 alla Maison Bleue – è questo il nome del moderno municipio di Montpellier – con la promessa di cambiare le cose. La sua attività amministrativa si è già distinta per la lotta contro quelli che in Francia hanno ribattezzati i «fantasmi» del cartellino: “Quando sono stato eletto, mi sono reso conto che il 35% degli impiegati era assente”, ci ha spiegato Saurel, “quello che ho cercato di fare è di ridare lo spirito dell’impresa all’interno della funzione pubblica e di motivare queste persone, di riqualificarle. Ovviamente ci sono anche le sanzioni, che non vanno trascurate”. Montepellier è oggi una città giovane, aperta, progressista, ecologista e cosmopolita. È dovuta all’amministrazione virtuosa anche la sconfitta dei populismi di destra, tanto che alle ultime elezioni il Front National si è fermato al 13%, mentre nel resto del Sud della Francia la Le Pen ha fatto il pieno. “Abbiamo un altro modo di fare politica”, spiega Saurel, “quello su cui puntiamo è la trasparenza delle istituzioni, avvicinarci alla gente, tornare alla semplicità delle cose che si è un po’ perduta. Sono d’altra parte l’unico sindaco in Francia che abbia mai siglato la convenzione anticorruzione”.
La prima tappa del tour è stata la sede di Mosaicoon, l’azienda nata a Palermo nel 2010, con sedi a Londra, Madrid, Milano e Roma. E da qualche mese anche a Isola delle Femmine. La sede è un’open space di 4.000 mq vista mare con altalene, biliardini, divani, un agrumeto ed un ufficio da fare invidia alle migliori tech company della Silicon Valley, la quale di recente ha premiato Mosaicoon come una delle 15 aziende più innovative d’Europa. L’azienda si occupa di Video Community Marketplace, ha creato una piattaforma software on-line nella quale vengono messi in contatto coloro che lavorano nel mondo del video e tutte le aziende che vogliono produrre dei video. L’ambiente è rilassato e tranquillo, per consentire a tutti di esprimere al meglio la loro creatività, ma si lavora tantissimo. La visita della delegazione francese è per Mosaicoon molto importante, perché potrebbe portare a future collaborazioni.
Dopo aver degustato alcuni prodotti tipici presso l’hotel Sirenetta e dopo un brindisi, la delegazione francese è stata poi accompagnata dal sindaco Stefano Bologna e da un gruppo di assessori e consiglieri comunali, a vedere la torre, l’isolotto e il porticciolo di Isola delle Femmine. È arrivato anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e i tre sindaci si sono scambiati dei doni presso la Casa comunale. Grande soddisfazione è stata espressa da Leoluca Orlando, che l’anno scorso, a gennaio, ha visitato Montepellier e ha avviato i rapporti con i sindaci dell’area metropolitana cosiddetta ‘Mediterranea’, nell’ottica della interculturalità, della cooperazione e dello sviluppo reciproco in una prospettiva euro-mediterranea. “Avere ospite a Isola delle Femmine il sindaco di Montpellier è anche un modo di promuovere il turismo, gli scambi culturali e per far conoscere le bellezze del nostro territorio”, ha dichiarato ai nostri microfoni Leoluca Orlando, “abbiamo seminato e da semine come queste arrivano i risultati in termini anche economici e culturali”. Dello stesso parere è Stefano Bologna, il quale ha annunciato un possibile gemellaggio con Montpellier: “Il 27 maggio, insieme alla città di Palermo anche il piccolo comune di Isola delle Femmine, dell’area metropolitana palermitana, sarà pure a Montepellier per suggellare questo gemellaggio”.
La visita si è conclusa in un ristorante locale, il Savoy, dove la delegazione ha potuto degustare i prodotti della pesca e i dolci siciliani, prima di tornare a Palermo per siglare una lettera di intenti che porrà le basi per un futuro patto di gemellaggio.
di Eliseo Davì
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