Ritrovato il mezzo per la raccolta rifiuti. Stefano Bologna: “Fatto preoccupante, è un tentativo di intimidazione”
Questa notte ad Isola delle Femmine è stato rubato un mezzo per la raccolta dei rifiuti di proprietà di Agesp e custodito nel centro comunale di raccolta sito nell’ex area Sicar. Non è ancora chiaro se si tratti di microcriminalità o un atto di intimidazione volto a scoraggiare il sistema di raccolta differenziata, ma è un segnale molto preoccupante per la comunità isolana. Questa mattina il sindaco ha denunciato il fatto ai carabinieri e dopo poche ore il mezzo è stato ritrovato a Palermo, in un deposito vicino al comando di polizia municipale.
Storia a lieto fine, stavolta, ma si temono altre azioni di questo tipo. In proposito si è pronunciato, questa sera, il sindaco Stefano Bologna: “Il percorso di recupero della legalità e della trasparenza amministrativa intrapresa da questa amministrazione, eletta in seguito al periodo di commissariamento per presunte infiltrazioni mafiose, non può essere interrotto da questi segnali e da questi atti che turbano l’attività amministrativa e di chi vuole fare impresa ad Isola delle Femmine”, ha commentato il sindaco.
“Il secondo furto in soli 4 mesi è un fatto che ci preoccupa. Le forze dell’ordine già dopo il primo atto denunciato ad aprile con l’ausilio del sistema di videosorveglianza hanno individuato gli autori che facevamo parte di una banda con base a Carini”, ha spiegato il primo cittadino, riferendosi ad un fatto analogo avvenuto ad aprile, “questo secondo ‘furto’ ci preoccupa da un lato, perché i titolari della ditta che ha subito il danno hanno da sempre denunciato, seppur in altra provincia, tentativi di estorsione e si sono schierati contro il racket di stampo mafioso. Abbiamo piena fiducia anche questa volta nelle forze dell’ordine e siamo vicini e uniti alla società per contrastare qualsiasi tentativo di intimidazione”, conclude Bologna, “Isola delle Femmine e la sua amministrazione sono per un futuro di rispetto delle regole ad ogni costo, lo sviluppo di pari passo con la legalità”.
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