Raccolta rifiuti ad Isola delle Femmine, gli operai entrano in sciopero

Questa mattina gli operai che si occupano della raccolta rifiuti ad Isola delle Femmine hanno incrociato le braccia di fronte all’Isola ecologica e si sono rifiutati di svolgere il servizio. Motivi della protesta sono il mancato pagamento dello stipendio del mese di maggio 2017 e le precarie condizioni di sicurezza, come hanno scritto in una lettera indirizzata all’AtoPalermo1 e all’Agesp. “Visto il disagio assoluto per quanto riguarda le più elementari norme di sicurezza”, si legge nella lettera, “gli operai Ato si astengono dal lavoro ma restano a disposizione di questa ditta fino a quando insieme ai sindacati non si arriverà ad una soluzione”. Inoltre gli operai chiedono di sapere chi è che deve pagare loro la retribuzione degli arretrati, del mese di maggio 2017 e della quattordicesima.

La protesta degli otto operai è cessata intorno alle 10 del mattino, a seguito dell’intervento dei carabinieri e della polizia municipale. “Stamattina sono stato chiamato per prevenire l’eventualità che oltre all’astensione, alcuni operai potessero impedire l’uscita dei mezzi dell’Agesp”, spiega Antonio Croce, comandante della polizia municipale, “ci sono stati momenti concitati ma niente di particolare. Le motivazioni sono legate alla mancata consegna delle buste paga di maggio e della quattordicesima, la cui competenza nella preparazione è ancora in capo all’Ato che li trasmette all’AGESP per i pagamenti. Il sindaco ha comunicato telefonicamente con i vertici dell’Ato, concordando la consegna delle buste paga in giornata e fissando un incontro per trovare soluzioni che scongiurino l’ulteriore verificarsi del problema”.

Questo stato di agitazione non può che riflettersi sulla qualità del servizio di raccolta rifiuti, per altro compromessa dall’incremento del fenomeno degli abbandoni di sacchetti di immondizia negli angoli di numerose strade del paese, dovuto anche dall’aumento della popolazione in occasione dell’inizio della stagione estiva. Da giorni ci giungono segnalazioni di cittadini che lamentano questa situazione creata dagli incivili, che continuano ad ostinarsi a non fare la raccolta differenziata, nonostante gli incentivi e le riduzioni della tassa, e che chiedono maggiori controlli e multe salate per chi abbandona il sacchetto. Nell’ambito della rinnovata polemica sulle strisce blu, dai social arriva anche una curiosa proposta all’amministrazione: “Perché non si impiegano gli ausiliari per fare le multe a chi sporca? Con gli ausiliari della spazzatura avremmo un paese più pulito e il Comune incasserebbe più delle strisce blu”.

Intanto in questi giorni l’ufficio tributi ha inviato a tutte le famiglie di Isola delle Femmine il bollettino per il pagamento della Tari, alleggerito, per chi porta i rifiuti riciclabili all’Isola ecologica, da uno sconto fino a 200 euro (nei limiti della parte variabile della tassa). Speriamo che questo possa incentivare gli irriducibili dell’indifferenziata a seguire il buon esempio dei cittadini virtuosi di Isola delle Femmine.

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