Firmato un protocollo per realizzare manifestazioni socio-culturali nel giardino “Quarto Savona 15”
I lavori per la realizzazione del giardino della memoria “Quarto Savona Quindici” – il nome in codice della scorta di Giovanni Falcone – sono giunti al termine, anche se ancora non sono stati ufficialmente consegnati. Il giardino, progettato a costo zero dagli architetti Fabrizio Cassibba, Valentina Careri e Michele Giletto, e realizzato dalla ditta Ma.i.tec. srl di Palermo, si trova ad Isola delle Femmine, a ridosso dell’autostrada A29, sul luogo della strage che il 23 maggio 1992 uccise Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Di Cillo. Nel giardino si trova una teca che, saltuariamente, ospiterà i resti della macchina della scorta di Falcone, oltre che mostre ed installazioni artistiche.
In questi mesi all’interno del giardino si sono svolte già due manifestazioni, in occasione del 25esimo anniversario della strage di Capaci e di via d’Amelio, con l’arrivo dei resti della macchina della scorta di Falcone e la piantumazione di alberi in memoria degli agenti di scorta di Borsellino. “Intento del Comune di Isola delle Femmine, dell’associazione Quarto Savona Quindici e del Movimento dei Poliziotti Democratici e Riformisti è quello di realizzare iniziative all’interno dell’area volte alla promozione dei valori della legalità e dell’impegno civile”, ha dichiarato il sindaco Stefano Bologna. Per questo oggi, presso il municipio, Stefano Bologna, Tina Montinaro, moglie del caposcorta di Falcone e presidente dell’associazione “Quarto Savona Quindici”, e Vittorio Costantini, segretario nazionale del Movimento dei Poliziotti Democratici e Riformisti, hanno siglato un protocollo d’intesa che impegna le parti a realizzare iniziative in memoria dei caduti delle strage di Capaci e di tutte le vittime del dovere immolatesi a combattere la mafia e la criminalità organizzata, curando manifestazioni socio-culturali, di respiro istituzionale, e di promozione del valore della legalità, della giustizia e dei diritti, il senso del dovere e lo spirito di sacrifico dei servitori dello Stato, da tenersi presso il giardino della memoria.
Il protocollo d’intesa prevede piantumazioni di alberi in ricordo delle vittime del dovere, manifestazioni che vedano la partecipazione di giovani, delle scuole e delle associazioni, manifestazioni artistiche, presentazioni di libri, incontri e dibattiti incentrati sulla difesa e diffusione della cultura della legalità, anche con il coinvolgimento di personalità di profilo istituzionale, della magistratura, del mondo accademico, scrittori, giornalisti, attori e famigliari delle vittime. “La strage di Capaci non appartiene solo a me o ai siciliani, ma appartiene a tutta l’Italia e quindi i ragazzi devono vedere”, ha dichiarato Tina Montinaro, “visto che il giardino appartiene a tutt’Italia, chiederemo ai giovani e alle scuole di portare una piantina per abbellire questo bellissimo giardino”. Il Comune di Isola delle Femmine si farà carico della cura degli aspetti logistici.
La prossima manifestazione si terrà sabato 2 settembre, alle ore 18, per il 35esimo anniversario del delitto del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e di Emanuela Setti Carraro. All’evento parteciperà anche Rita Dalla Chiesa, oltre ad Annamaria Palma Guarnire, avvocato generale della Corte d’Appello di Palermo, Tina Montinaro e il giornalista Gianfranco D’Anna.
Guarda i video della manifestazione commemorativa della strage di Capaci:
Guarda i video della manifestazione commemorativa della strage di via D’Amelio:
Seguici su: