L’isola delle Femmine in vendita, il direttore della riserva naturale: “È privata, ma vincolata”

Continua a far discutere la notizia della vendita dell’isolotto di Isola delle Femmine e, mentre tutti i giornali e le tv nazionali, dalla Rai a SkyTg24, dalle emittenti locali a Mediasert puntano gli occhi sull’isola che caratterizza la costa occidentale della Sicilia (clicca qui), il direttore della riserva naturale prova a fare chiarezza, “al fine di sgomberare il campo da possibili malintesi legati alle notizie, non sempre chiare, circolanti da qualche giorno sia sugli organi di stampa che in rete circa la vendita dell’Isola delle Femmine”.

(Il servizio di SkyTg24)

La Riserva Naturale Orientata Isola delle Femmine è stata istituita dalla Regione siciliana nel 1997 e da allora la LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) ne è Ente gestore. “Tutta l’isola è classificata come zona A; inoltre, per l’Unione Europea essa è stata SIC (Sito di Importanza comunitaria) e da poco tempo è stata addirittura elevata a ZSC (Zona Speciale di Conservazione), oltre ad essere anche Geosito”, spiega Vincenzo Di Dio, direttore della riserva naturale orientata, “l’Isola delle Femmine è effettivamente di proprietà privata. Non deve quindi stupire né che dal legislatore vengano istituiti dei vincoli su una proprietà privata ritenuta di altissimo valore ambientale o paesaggistico, né che i proprietari abbiano deciso di porla in vendita”.

“Chiunque decidesse di acquistare l’Isola delle Femmine, che sarà il benvenuto, certamente preventivamente avrà valutato che i vincoli ambientali sono così chiari e stringenti che non è possibile ipotizzare alcuna forma di ‘sfruttamento commerciale‘ o ‘sviluppo economico’ se non quello ambientalmente sostenibile, rispettoso della natura del luogo e consentito dalle vigenti normative”, continua Di Dio, “è questo tipo di sviluppo proprio quello che sta perseguendo la LIPU nella sua gestione del sito, ad esempio, con la realizzazione della ordinata fruizione di cui anche la scorsa estate numerosi organi di stampa hanno dato notizia (leggi qui)”.

“Pertanto rimaniamo in attesa di entrare in contatto con l’eventuale nuovo proprietario”, conclude il direttore della riserva, “che ci auguriamo possa essere un appassionato amante della Natura, con il quale instaurare una proficua collaborazione”.

(foto copertina di Antonio Vassallo)

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