Ponte di via Rapallo, l’Assiaco lancia un appello ai consiglieri di Capaci: “Autorizzatelo!”
Sono anni che l’iter burocratico per la realizzazione del ponte di via Rapallo rimane impantanato per difficoltà burocratiche. Il ponte dovrebbe collegare la strada provinciale tra Carini e Capaci, all’altezza del centro commerciale “Poseidon”, il quale è disposto a coprire interamente le spese della struttura perché ne avrebbe benefico dal punto di vista della viabilità, ma tutto è rimasto bloccato per anni per mancanza delle autorizzazioni.
Adesso l’argomento è stato inserito all’ordine del giorno del consiglio comunale di Capaci ma l’associazione Assiaco (Associazione Imprenditori Artigiani Commercianti) teme che possano presentarsi nuovi ostacoli. “Da 10 anni ci sono 400 mila euro messi a disposizione dal Poseidon per fare il ponte. Carini ha fatto la strada, ha fatto la delibera, Capaci ha perso molto tempo”, ha dichiarato Paolo Crimi, presidente di Assiaco, ai microfoni di Tv7Partinico, “ci sono state tre conferenze di servizi all’assessorato territorio e ambiente, altre tre conferenze alla provincia. Ora finalmente l’argomento è arrivato in consiglio comunale, ma dopo varie sedute ancora il punto non è stato deciso e, per un motivo o per un altro, viene sempre rinviato. I capaciti sono preoccupati”, continua Crimi, “fra sei mesi ci saranno nuove elezioni. Se questa benedetta delibera, che la provincia, l’assessorato e i proprietari aspettano ormai da 10 anni, non la fa questa amministrazione siamo nei guai perché via Rapallo è la valvola di sfogo del turismo di Capaci, farebbe economia per i capacioti, in un momento, come questo, in cui non c’è lavoro”. Questa arteria parallela all’A29, infatti, potrebbe rappresentare l’alternativa al caos che nei fine settimana caratterizza le lunghe attese degli automobilisti in coda in autostrada.
L’ultima volta che l’argomento è approdato in consiglio comunale è stato mercoledì 8 novembre, ma il punto è stato nuovamente rinviato. “Noi speriamo che il consiglio comunale approvi questo benedetto ponte di via Rapallo”, conclude Paolo Crimi, lanciando un appello ai consiglieri che si riuniranno oggi pomeriggio, “in questo caso non c’è maggioranza o opposizione che tenga, questo è un progetto di pubblica utilità”.
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