Nel giardino della memoria di Isola delle Femmine un albero per Natale Mondo, poliziotto ucciso dalla mafia
Natale Mondo era palermitano, entrò giovanissimo in polizia e fu collaboratore di Ninni Cassarà. Il 6 agosto del 1985 sfuggì miracolosamente all’attentato costato la vita allo stesso Cassarà e all’agente di scorta Roberto Antiochia, ma venne accusato di essere la talpa della Questura. Arrestato ingiustamente, fu in seguito scagionato e reintegrato nella Polizia prima di essere ucciso da alcuni sicari della mafia all’ingresso del negozio di giocattoli della moglie, nel quartiere dell’Arenella, il pomeriggio del 14 gennaio 1988.
A trenta anni da quell’infame omicidio, l’associazione “Quarto Savona Quindici” di Tina Montinaro, moglie di Antonio, il caposcorta di Falcone, ha voluto ricordare Natale Mondo con la piantumazione di un albero presso il giardino della memoria che lo scorso anno è stato inaugurato ad Isola delle Femmine, a fianco del tratto di autostrada teatro della strage in cui trovò la morte Giovanni Falcone. Il giardino, fortemente voluto da Tina Montinaro, è dedicato a tutte le vittime del dovere, fra cui Paolo Borsellino, il generale Dalla Chiesa e tanti uomini delle scorte. Alla cerimonia, nel corso della quale sono stati piantati anche due alberi in memoria del capo della squadra mobile di Napoli Antonio Ammaturo e all’agente Paola Pasquale hanno partecipato anche il Questore Renato Cortese, il giornalista Sandro Ruotolo e i familiari delle vittime.
Ecco il programma della manifestazione:
- ore 9:30 piantumazione dell’albero dedicato a Natale presso il Giardino della Memoria QS15 di Isola delle Femmine.
- ore 10:30 deposizione della corona di alloro presso la Caserma Lungaro in via Agostino Catalano 24 (ex Corso Pisani 126)
- ore 11:00 celebrazione della S Messa presso la Cappella Maria Santissima della Soledad
- ore 12:00 presso la caserma Lungaro seguiranno immagini e testimonianze e uno spettacolo dei pupi Antimafia di Angelo Sicilia.
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