In bici da Isola delle Femmine a Montelepre, al via la settima edizione della “Granfondo del Golfo”
0Si torna a correre in bici ad Isola delle Femmine per la settima edizione della Granfondo del Golfo, valida quale seconda prova del circuito Grand Tour Sicilia. L’evento, che si svolgerà domenica 15 aprile, è organizzato dall’associazione Gsd Fausto Coppi – Dama Bici Capaci con l’intento di far conoscere ai partecipanti il territorio del GAC Golfi di Castellammare e Carini. Ogni anno i dirigenti dell’associazione scelgono uno dei nove Comuni del Gruppo di Azione Costiera come location dell’evento, per promuovere la cultura del mare, il territorio ricco di luoghi di interesse storico, artistico e naturalistico, le eccellenze enogastronomiche attraverso il turismo sportivo.
Tre i percorsi di gara disegnati dal comitato organizzatore vi sono la Granfondo, che si terrà sulla distanza di 140 chilometri con un dislivello altimetrico di 2095 metri, il Mediofondo, che misura 98 chilometri e 1400 metri di dislivello, e il tracciato corto denominato “Trofeo Sport & Nutrition”, 73 chilometri e 800 metri di dislivello. Per maggiori informazioni clicca qui.
Dopo la partenza, alle ore 9:00, da Isola delle Femmine, presso piazza Pittsburg, i ciclisti affronteranno un tratto di dieci chilometri condotto ad andatura turistica per raggiungere Villagrazia di Carini, dove verrà abbassata ufficialmente la bandiera a scacchi. Raggiunto il comune di Montelepre, alle pendici del Monte d’Oro per poi far ritorno a Villlagrazia di Carini, l’ultima parte del tracciato della prova regina, la Granfondo, vedrà i partecipanti toccare i centri di Carini, in cui è ambientato il romanzo Angelo d’Edimburgo dello scrittore Fabio Casadei Turroni, e Capaci, comune in cui visse Rosolino Pilo, quartogenito di Gerolamo Pilo conte di Capaci, che fu il promotore con Giuseppe La Masa della rivolta palermitana che provocò la Rivoluzione indipendentista siciliana del 1848 contro il regime borbonico, che offre un territorio ricco di costruzioni architettoniche civile e religiose di grande interesse.
Il ritorno ad Isola delle Femmine – quel “fazzoletto di terra adagiato sul mare, sovrastato da una torre diroccata che lotta perennemente contro le forze della natura e che fin dall’antichità ha influenzato col suo fascino intenso e particolare, la fantasia popolare, tanto che attorno alle sue origini hanno preso vita numerose leggende…”, come lo descrive Maria Floriti – chiuderà la fatica dei partecipanti a questo evento, che per molti dei partecipanti potrebbe rappresentare luogo ideale in cui tornare per trascorrere le vacanze estive in compagnia della famiglia e naturalmente della bicicletta. Anche quest’anno, inoltre, ad Isola delle Femmine vi sarà il “Villaggio dei Sapori“, una serie di stand dove i commercianti dei Comuni limitrofi esporranno i prodotti locali, e il tradizionale “pasta party“.
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