Isola delle Femmine verso la fase 2: mascherine per tutti e riduzione Tari (VIDEO)

Con un video-messaggio pubblicato sulla sua pagina facebook, l’assessore Caltanissetta ha spiegato la programmazione della fase 2 dell’emergenza ad Isola delle Femmine.

“Abbiamo promosso un’iniziativa che ha avuto l’adesione di 18 sindaci siciliani, per la convocazione di un tavolo tecnico in Regione per affrontare la crisi della pesca“, ha spiegato Caltanissetta, “lo scorso giovedì il sindaco è stato contattato dall’assessore regionale che ha assicurato la propria disponibilità. Frattanto si è completata la distribuzione dei buoni spesa in favore di oltre 200 famiglie isolane. Siamo stati tra i primi comuni ad avviare l’erogazione. Le risorse nazionale sono state implementate con circa 3.400 euro con fondi del nostro bilancio. Si tratta di somme che hanno consentito di ampliare la platea dei beneficiari per circa 300 ulteriori nuclei familiari”.

L’assessore ha anche annunciato che ieri sono state ritirate dalla polizia municipale circa 8.600 mascherine, messe a disposizione dalla Protezione civile nazionale, le quali si aggiungono ai 3000 pezzi acquisiti autonomamente dal Comune. Da domani mattina comincerà la distribuzione di tali mascherine a tutti i cittadini di Isola delle Femmine.

A sostegno delle attività commerciali maggiormente colpite dall’emergenza è prevista la riduzione della Tari. Il taglio, secondo l’assessore, porterà le imprese a risparmiare circa 30 mila euro. “Si tratta di interventi che opereranno da subito”, assicura l’assessore, “dobbiamo ripartire tendendo la mano a chi ha il coraggio di ripartire”. A marzo è inoltre stato istituito il fondo di solidarietà per le partite IVA, cui sono stati destinati 10 mila euro del bilancio comunale. “Sono arrivate decine e decine di domande che dal 4 maggio saranno esaminate dagli uffici comunali e sarà predisposta la relativa graduatoria. Abbiamo deciso di implementare immediatamente questo fondo con la quota spendibile della tassa di soggiorno, che ammonta a circa 5 mila euro. Per noi, del resto, non ha senso parlare di promozione turistica se non garantiamo la ripartenza a quelle imprese che danno un senso all’offerta turistica stessa. Sappiamo che tali misure sono solo una goccia nel mare. Costituiscono però un segnale importante!”. 

L’assessore ha poi rinnovato l’appello lanciato dall’Anci per una revisione dei vincoli del fondo crediti di dubbia esigibilità, soldi dei Comuni che potrebbero essere spesi per aiutare le comunità. “Isola delle Femmine ha accantonato oltre 1 milione di euro nel 2019 e più di 1 milione 120 mila euro nel 2020. Sbloccare anche solo il 30% di queste somme ci garantirebbe strumenti per aiutare le famiglie e le imprese”.

“Dopo circa due mesi di quarantena ci dobbiamo preparare per la cosiddetta ‘Fase 2’, la ripartenza progressiva di tutte le attività commerciali”, ha commentato il sindaco Stefano Bologna, “sarà un periodo ancora più impegnativo e dovrà esserci maggiore collaborazione tra operatori commerciali, imprenditori, artigiani e amministrazione comunale per cercare di superare le difficoltà nell’applicazione delle disposizioni impartite dal Governo Centrale. Insieme e con senso di responsabilità, CE LA FAREMO!”.

Per maggiori dettagli guarda il video:

Commenti