Consiglio comunale in stallo, il sindaco Nevoloso: “Bisogna trovare una soluzione alternativa” (VIDEO)
Il sindaco di Isola delle Femmine è tornato anche oggi a parlare alla cittadinanza mediante una diretta streaming su facebook. Diversi i temi trattati, ma fra tutti a campeggiare è stato quello relativo allo stallo in cui si trova il Consiglio comunale
Emergenza Coronavirus. Secondo i dati forniti dal sindaco, attualmente ad Isola delle Femmine vi sono 30 persone positive al Covid-19 e 40 in isolamento fiduciario perché familiari dei contagiati. “Anche questa settimana ho riunito il centro operativo comunale, una sorta di comitato di emergenza, e, come sta facendo il governo nazionale e il governo regionale, abbiamo cercato di trovare misure per contemperare la tutela della salute e l’esigenza dei lavoratori”, ha spiegato Orazio Nevoloso, “abbiamo quindi riaperto l’area cimiteriale con un contingento all’ingresso (leggi qui) e lo stesso abbiamo fatto con i mercati (leggi qui). Vi invito ad andare al mercato solo se avete effettivamente l’esigenza di acquistare dei prodotti, non per fare una passeggiata”.
La situazione del Consiglio comunale. Il sindaco è poi passato a spiegare cosa è successo nel corso della seduta del Consiglio comunale di giovedì 29 ottobre (leggi qui). “I consiglieri del gruppo politico ‘Un’altra Isola.. sì’ hanno prestato giuramento, tranne il consigliere dott. Maurilio Puccio, che non ha potuto presenziare per motivi di salute e, successivamente, il presidente facente funzioni ha nuovamente sciolto la seduta, creando una situazione poco gestibile. Secondo il presidente, infatti, il fatto che un consigliere non presti giuramento fa sì che non si costituisca il cosiddetto plenum del Consiglio comunale e quindi non si possa adottare nessun provvedimento. Io ritengo che non si possa giurare l’impegno nei confronti dei cittadini e un minuto dopo abbandonare l’aula”, ha affermato Nevoloso, “così non si abbandona l’aula, ma si abbandona Isola delle Femmine. Noi, il giorno successivo all’elezione, abbiamo smesso di indossare la maglia del nostro gruppo politico e ci siamo iscritti al partito che si chiama ‘Isola delle Femmine’, perché vogliamo lavorare il nostro paese”.
“Ci sono modi e modi per interrompere una seduta consiliare”, continua Nevoloso, “si poteva anche mettere a discussione quello che stava succedendo, per farlo capire ai cittadini. Si poteva dare la parola ai consiglieri, per farli esprimere sull’opportunità o meno di proseguire la seduta. È chiaro che qui bisogna bilanciare l’interesse del consigliere comunale assente con gli interessi della cittadini. Ricordo che i punti all’ordine del giorno prevedevano, oltre all’elezione del presidente e del vicepresidente del consiglio, anche l’approvazione di una proposta di delibera per la riduzione della TARI per le utenze non domestiche per un valore di circa 260 mila euro. È impossibile procrastinare sine die questa situazione, bisogna trovare una soluzione alternativa, ad esempio il giuramento in videoconferenza. La sera stessa del consiglio comunale abbiamo chiesto al presidente facente funzioni di convocare con urgenza un nuovo consiglio comunale, con gli stessi punti all’ordine del giorno. Era compito del presidente verificare se ci fosse la possibilità di fare un giuramento in videoconferenza e successivamente la votazione, quantomeno, del punto legato alla riduzione della TARI. Questa richiesta è stata prontamente respinta dal presidente, che in questo momento si sta assumendo tutte le responsabilità di tenere bloccato un organo collegiale, eletto dal popolo di Isola delle Femmine. Noi ci siamo già attivati presso la Prefettura di Palermo“, continua il primo cittadino, “perché è impensabile che il consiglio comunale possa rimanere bloccato. Ricordo che questo consiglio comunale appena insediatosi è già stato commissariato per l’approvazione del rendiconto dell’anno esercizio 2019, rendiconto che doveva essere approvato entro luglio 2020 e non è stato ancora approvato.
“La seduta consiliare di giovedì”, ha aggiunto Orazio Nevoloso, “è costata ai cittadini di Isola delle Femmine, perchè tutti i consiglieri presenti percepiranno un gettone di presenza di 28 euro. Quando noi ci sediamo in aula consiliare dobbiamo avere rispetto del denaro dei cittadini di Isola delle Femmine. Quella bagarre è stata finanziata con i soldi dei cittadini di Isola”.
Il sindaco è poi tornato a fare appello ai consiglieri di opposizione: “Quest’amministrazione e tutti i cittadini che sono stati eletti dal popolo non saranno valutati per come condurranno l’elezione del presidente del consiglio, ma per come risolveranno i problemi del nostro territorio. Il mio messaggio è di iscrivervi pure voi al partito di Isola delle Femmine”.
Riduzione della TARI per i commercianti. “Ieri era ultimo giorno per tentare di ottenere la riduzione della TARI”, ha spiegato Nevoloso, “per cui in giunta abbiamo preso una decisione, che è stata quella di agire, fare nostra la delibera consiliare e farla come delibera di giunta. Quindi ieri abbiamo emanato una delibera di giunta con cui siamo riusciti ad approvare una riduzione di circa 260 mila euro per le utenze non domestiche, salvo ratifica del consiglio comunale. Se la Regione Siciliana ci consentirà di accedere a questo fondo perequativo riusciremo a fare un taglio netto, quasi del 50%, della TARI 2020 per le utenze non domestiche, che gli imprenditori potranno compensare con la TARI 2021. Quindi ci siamo assunti una responsabilità che era del Consiglio comunale e lo abbiamo fatto con una delibera di giunta”.
Situazione finanziaria del Comune. “La situazione del Comune che va emergendo col passare dei giorni è davvero preoccupante. Sembrerebbe che ci siano fatture per l’anno 2020 non pagate per più di 1 milione di euro, che abbiamo arretrati contributivi di 65 mila euro e più di 500 mila euro di arretrati fiscali. Stiamo cercando di capire come arginare questa sofferenza di liquidità, ma non vi nascondo la mia preoccupazione. Quando ero consigliere di opposizione e dicevo che non mi convincevano i conti dell’ente tante volte sono stato criticato dall’amministrazione precedente. Adesso mi rendo conto che non stavo farneticando. Su questa situazione vi aggiornerò costantemente, perché questi sono soldi dei cittadini di Isola”.
“Ci è inoltre arrivata dal Tribunale civile di Palermo un’ordinanza di sfratto esecutiva che ci impone di lasciare l’immobile che funziona da caserma di polizia municipale, perché da un anno e mezzo non viene corrisposto l’affitto”, ha inoltre riferito il sindaco, “è un problema enorme, perché trovare un locale comunale dove ospitare la caserma non sarà facile, ma stiamo tentando di tutto per risolvere il problema trans attivamente.
“Quanto alla scuola“, ha aggiunto, “ci è arrivata una diffida a pagare 7975,42 euro di fatture per gas per gli anni 2017, 2019 e 2020. Anche questa situazione non ci lascia tranquilli perché andiamo verso l’inverno e non vogliamo che le aule siano senza riscaldamento“.
Rifiuti. “Tra le fatture non pagate, vi sono fatture non corrisposte all’Agesp, che gestisce la raccolta di rifiuti ad Isola delle Femmine“, continua Nevoloso, “abbiamo incontrato l’azienda e ci siamo fatti dare un report sulla raccolta differenziata e siamo fermi al 31,63%, quindi siamo molto, molto lontani da quel 65% che impone la legge. Rivedremo il calendario della raccolta differenziata per diminuire l’indifferenziato, che è quello che ci costa di più. Se noi facciamo una raccolta differenziata corretta, diminuiamo il residuo, il cui conferimento in discarica ci costa un occhio della testa. La collaborazione dei cittadini è fondamentale. Abbiamo inoltre beccato un cittadino che ha abbandonato rifiuti in viale delle industrie e lo abbiamo multato. Questo è soltanto l’inizio, che vi fa capire qual è il nostro modello: i cittadini che collaboreranno avranno un’amministrazione che saprà valorizzare la loro collaborazione, ma gli incivili saranno perseguiti. Non saranno più tollerate situazioni di questo tipo. Il tempo del cambiamento è arrivato”. Il sindaco ha poi preannunciato che è stata programma la derattizzazione totale del paese.
Sport. Il sindaco ha infine comunicato l’approvazione di un progetto di ristrutturazione della palestra comunale e dei locali degli spogliatoi, per un valore di circa 300 mila euro, in collaborazione con l’A.S.D. SportIsola. “Speriamo di entrare nella graduatoria del finanziamento del CONI”.
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