Alimentiamo gli affari, degustazione di prodotti della dieta mediterranea a Isola delle Femmine
Si è conclusa ieri sera la prima tappa del tour siciliano dedicato al pescato e alla dieta mediterranea, organizzato dall’I.Di.Med su mandato del dipartimento regionale della pesca mediterranea e con la collaborazione del Comune di Isola delle Femmine. Dopo il laboratorio del gusto organizzato presso la scuola elementare di Isola delle Femmine e il convegno dedicato alla marineria isolana, che si sono svolti lunedì 11 gennaio, il programma è terminato alla Scogliera Azzurra con una degustazione dei prodotti tipici della dieta mediterranea che ha messo insieme per qualche ora l’amministrazione comunale, alcuni pescatori e vari operatori economici, nonché giornalisti e blogger. “È un momento conviviale, ma passeremo qualche ora a riflettere e a cercare di capire i lati positivi della dieta mediterranea”, ha spiegato il sindaco Stefano Bologna, aprendo la serata.
Ospiti d’onore sono stati il sindaco di Palermo e presidente dell’Anci Sicilia Leoluca Orlando, l’assessore all’agricoltura e alla pesca Antonello Cracolici e il presidente del Gac-Gal Pietro Puccio, ma tanti sono stati i sindaci e assessori dei Comuni del comprensorio che hanno partecipato alla serata, fra cui anche il sindaco di Carini, Giovì Monteleone.
“La dieta mediterranea serve a confermare che la nostra non è una regione europea, ma una regione mediterranea”, ha dichiarato Leoluca Orlando, “siamo più Instanbul e Beirut, che Berlino o Francoforte”. Secondo il primo cittadino del capoluogo siciliano i sindaci da soli non possono aiutare i pescatori, ma “possono mettersi insieme per creare una massa critica che serva a sostenere le attività economiche private del territorio e ad aiutarle a trovare nuovi mercati e ad avere occasioni di lavoro”. Dello stesso avviso è stato Antonello Cracolici: “La qualità del nostro cibo, l’agroalimentare siciliano, è una caratteristica che deve diventare una nostra identità”, ha dichiarato, “dobbiamo far diventare il cibo una mostra permanente in Sicilia”. Il sindaco di Isola delle Femmine ha colto l’occasione per chiedere ad Orlando di sollecitare il presidente Crocetta ad attuare la programmazione regionale che prevede, fra gli altri interventi, anche il completamento del porticciolo marinaro di Isola.
Il capone che è stato servito ai commensali è stato pescato dai pescatori Salvatore Gradino e da Benedetto Nevoloso, consigliere del gruppo di maggioranza. Oltre al pesce, gli invitati hanno potuto assaggiare altri peculiarità della dieta mediterranea, fra cui alimenti prodotti con la farina di Tumminia.
Dopo Isola delle femmine il tour continuerà a viaggiare per la Sicilia, toccando i paesi di Sciacca (25 gennaio), Scoglietti (1 febbraio), Riposto e Giarre (15 febbraio), Montagnareale Gioiosa Marea (22 febbraio) e si concluderà a Campobello di Mazara il 29 febbraio.
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