Approvato lo sconto Tari per chi differenzia e il baratto amministrativo. Bologna: “Svolta storica per Isola delle Femmine”
“Per Isola delle Femmine è una svolta storica”, ha dichiarato il sindaco Stefano Bologna dinanzi al Consiglio comunale che si apprestava ad approvare lo sconto sulle tasse per chi fa la raccolta differenziata.
di Eliseo Davì
Ad un anno dall’inizio della raccolta differenziata, al Consiglio comunale di giovedì 10 marzo sono approdate la proposta di riduzione della Tari per i cittadini virtuosi che portano i materiali riciclabili all’Isola Ecologica, il regolamento del baratto amministrativo e quello sul compostaggio domestico. Le proposte sono state elaborate dall’architetto Enrico Minafra insieme al dott. Giuseppe D’Angelo, il quale ha fatto una relazione sulla gestione del servizio in questo primo anno. “La raccolta differenziata è partita il 26 febbraio 2015 e dallo 0,34% dell’Ato siamo arrivati al 37% certificato di febbraio 2016”, ha spiegato D’Angelo, il quale, dati alla mano, ha dimostrato i risparmi del Comune: dai 2 milioni e 14 mila euro dell’Ato, nel 2014, ad 1 milione e 475 mila euro del 2015. “Quest’anno stimiamo che il servizio costerà 1 milione e 44 mila euro, tutto ciò pagando sempre gli operai e facendo la raccolta differenziata. Il nostro augurio è che, con l’Isola Ecologica e la scontistica, potremo fare il salto di qualità e arrivare al 65% di differenziata”.
Numerosi sono stati gli emendamenti presentati dall’opposizione e dalla maggioranza, ma alla fine si è arrivati ad un compromesso al rialzo: alcuni emendamenti sono stati ritirati e altri sono stati riscritti e adottati congiuntamente. In particolare il Pdr ha chiesto di riconoscere un bonus una tantum per chi, nei mesi passati, si è già impegnato nella raccolta differenziata. “Per questi 3-4 mesi passati non potremo riconoscere il bonus, non perché non lo vogliamo! Non deve essere intesa come una presa in giro. È stata una fase di sperimentazione e di educazione della gente alla differenziata”, ha spiegato Stefano Bologna, convincendo l’opposizione a ritirare l’emendamento. Gli sconti, dunque, saranno per coloro che, da aprile a dicembre, porteranno i materiali riciclati all’Isola ecologica. Sono già pervenute 400 richieste al progetto “Più differenzi meno Tari” e a breve arriveranno 1000 card per la tariffazione puntuale. La proposta è stata approvata all’unanimità dal Consiglio comunale e così è stato modificato il regolamento sulla IUC. Fra le novità del nuovo art. 42 del regolamento c’è lo sconto del 50% sulla parte variabile della Tari per chi fa il compostaggio domestico, del 10% per chi gestisce individui incontinenti attraverso l’uso di pannolini e pannoloni lavabili, un contributo per chi smaltisce l’amianto, sconti fino al 100% della parte variabile della Tari per chi porta i materiali differenziabili all’Isola Ecologica e sconto fino al 20% per le utenze non domestiche che devolvono prodotti alimentari ad associazioni assistenziali o di volontariato, al fine della redistribuzione a soggetti bisognosi (ai sensi della legge del buon samaritano). “Queste novità“, ha spiegato Giuseppe D’Angelo, “rappresentano una summa del regolamento della città di Ferrara, di Bologna, di Zafferana Etnea. Ma noi siamo andati oltre!”.
“Esprimo sincera gratitudine a tutti i consiglieri che, andando oltre gli steccati che dividono maggioranza ed opposizione, sulla base di una visione lungimirante della gestione dei servizi pubblici essenziali, hanno approvato la modifica del regolamento sui tributi locali, introducendo di fatto il meccanismo della ‘tariffazione puntuale’ relativa alla tassa sui rifiuti”, ha dichiarato il presidente del Consiglio, Piero Rappa, “solo qualche giorno fa l’assemblea regionale ha previsto un nuovo tributo per i Comuni che non raggiungono entro l’anno la soglia del 65% di materiale differenziato. Ebbene, il Consiglio Comunale ha raccolto il ‘guanto di sfida’ lanciato dalla politica regionale ed ha fornito alla comunità isolana uno strumento che consentirà a tutte le utenze di risparmiare denaro”. Rappa si è quindi rivolto a tutti i consiglieri, chiedendo un ulteriore gesto, adesso pratico e concreto: “Spingiamo il maggior numero di famiglie del nostro Paese a recarsi all’Isola Ecologica. Soltanto uniti e determinati potremo evitare l’ecotassa!”. Soddisfazione è stata manifestata anche dal Pdr: “Questo regolamento lo sentiamo nostro”, ha dichiarato il capogruppo Orazio Nevoloso.
Il Consiglio è proseguito con l’approvazione del regolamento sul baratto amministrativo – che prevede che chi ha un indicatore Isee non superiore agli 8.500 euro annui e non riesce a pagare le imposte comunali, potrà ottenere uno sconto fino a 900 euro se compirà lavori di pubblica utilità; l’amministrazione ha messo a disposizione 20 mila euro per 20 cittadini – mentre quello sul compostaggio domestico è stato rinviato alla prossima seduta, in quanto è stato modificato per consentire di godere dello sconto (del 50% sulla parte variabile della Tari) anche a chi fa il compostaggio sul balcone o in terrazza, oltre che in giardino. Per l’approvazione del baratto amministrativo ha manifestato apprezzamento anche il segretario Pd di Isola, Silvio Piombino, che nelle scorse settimane lo aveva proposto: “Uno strumento virtuoso che consente ad una parte dei contribuenti, che si trovino in difficoltà economiche gravi o momentanee o senza lavoro lo sconto sul pagamento, o l’esenzione, di una tassa locale o un altro debito con le casse comunali in cambio di un concreto impegno per migliorare il territorio”.
Maggiori dettagli sulle novità, i regolamenti e sulle modalità per accedere a questi sconti verranno forniti nei prossimi giorni.
Seguici su: