A Isola delle Femmine arriva la card della differenziata: istruzioni per l’uso
Isola delle Femmine compie un’altra tappa fondamentale verso l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata. Mercoledì 6 aprile, alle 9:30, presso il palazzo comunale, verrà presentata la Card dei servizi on-line del Comune di Isola delle Femmine. In questa prima fase verrà attivato solo il servizio riguardante la raccolta differenziata, con l’iniziativa “Più differenzi meno Tari”, secondo quanto approvato recentemente dal Consiglio Comunale con la delibera n. 13 del 10 marzo 2016. Mercoledì i cittadini potranno ritirare la card esibendo la tessera sanitaria dalle ore 10:00 alle 17:00 e successivamente ogni giorno dalle ore 13:00 alle ore 15:00 presso l’ufficio protocollo.
In questa prima fase saranno 1000 gli utenti che potranno usufruire del servizio riguardante le agevolazioni e le riduzioni tariffarie previste dall’art. 42 del regolamento per la disciplina della Imposta unica comunale. Tutte le agevolazioni verranno applicate in caso di raggiungimento delle percentuali di raccolta differenziata previste dalla legge (65%) e dai rispettivi risparmi ottenuti sulla cosiddetta “eco-tassa” prevista recentemente dalla finanziaria della Regione Siciliana. Le tipologie di materiali differenziate che verranno considerate valide sono carta e cartone, vetro, plastica, organico, alluminio e acciaio.
La pesatura presso l’isola ecologica si potrà effettuare solo ed esclusivamente dalle 8:00 alle 11:00 e dalle 14:00 alle 17:00, dal lunedì al venerdì.
Ecco quali sono le agevolazioni sulla parte variabile della Tari che sono state adottate dal Consiglio comunale:
- 50 % per chi fa compostaggio domestico;
- 10 % per uso di pannolini e pannoloni lavabili;
- 20% per le utenze commerciali che utilizzano confezioni/contenitori in materiale biodegradabile e compostabile;
- corretto conferimento raee – agevolazione di € 10,00 per ogni grande elettrodomestico (pc, tv, etc.) e un’agevolazione di € 5,00 per ogni piccolo elettrodomestico conferito ai rivenditori;
- conferimento di rifiuti contenenti amianto – contributo a fondo perduto corrispondente al 30% della spese dei lavori di rimozione e smaltimento fino ad un massimo di € 500,00 per utenza;
- alle utenze domestiche e non domestiche è riconosciuta un’agevolazione pari ad un massimo del 100% della quota variabile della tariffa fino all’esaurimento delle somme previste nel bilancio di previsione. Le utenze che hanno diritto alla riduzione sono quelle che conferiscono rifiuti in forma differenziata all’isola ecologica sulla base delle quantità ponderate di rifiuti conferiti in forma differenziata nel corso dell’anno solare precedente, secondo la seguente tabella:
UTENZE DOMESTICHE
– 300 chilogrammi di rifiuti comporterà una riduzione fino al 40 per cento,
– 500 chilogrammi di rifiuti comporterà una riduzione fino al 80 per cento,
– 700 chilogrammi di rifiuti comporterà una riduzione fino al 100 per cento,
UTENZE NON DOMESTICHE
– 3000 chilogrammi di rifiuti comporterà una riduzione del 40 per cento,
– 6000 chilogrammi di rifiuti comporterà una riduzione del 80 per cento,
– 12000 chilogrammi di rifiuti comporterà una riduzione del 100 per cento.
La riduzione deve essere richiesta annualmente dall’interessato entro il termine perentorio del 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento, consegnando al comune la necessaria documentazione dimostrativa. La riduzione opera, di regola, a consuntivo, attraverso compensazione con la tari dovuta per l’anno successivo. Per l’anno 2016 viene prevista la sperimentazione delle agevolazioni tariffarie con riferimento al periodo 1 aprile – 30 settembre al fine di applicare direttamente le riduzioni sulla tari sull’ultima rata dell’anno in corso.
- le utenze non domestiche che dimostrano di devolvere in via continuativa ad associazioni assistenziali o di volontariato, ai fine della redistribuzione a soggetti bisognosi secondo le disposizioni della legge del buon samaritano che disciplina la distribuzione dei prodotti alimentari a fini di solidarietà sociale potranno beneficiare di un abbattimento pari al 20 % della quota variabile. La stessa agevolazioni viene prevista per le farmacie per progetti di recupero dei farmaci da destinarsi ad associazioni assistenziali o di volontariato attive nel territorio comunale.
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