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Funder35: contributi a fondo perduto per organizzazioni culturali no profit

Funder35: contributi a fondo perduto per organizzazioni culturali no profit

Nuovo anno, nuovo bando di Funder35! Ma cosa è “Funder 35”? L’idea nasce nel 2012 nell’ambito della Commissione per le Attività e i Beni Culturali dell’Acri (l’Associazione delle fondazioni), che attraverso bandi annuali si propone di offrire a delle imprese under 35, selezionate appositamente, di crescere e migliorarsi tramite l’erogazione di contributi economici a fondo perduto e grazie ad un’attività di accompagnamento, che prevede un supporto formativo e una serie di facilitazioni tra cui l’accesso a servizi di sostegno al credito, grazie al protocollo di intesa Acri – Funder35 – ABI (siglato a gennaio), e la possibilità di accedere ad una piattaforma di crowdfunding dedicata all’iniziativa.

Il bando è rivolto ad organizzazioni no profit, organizzazioni culturali senza scopo di lucro come: imprese sociali, cooperative sociali, associazioni culturali, onlus e fondazioni. Obiettivo principale dell’iniziativa è fare in modo che queste organizzazioni, spesso caratterizzate da una forte fragilità interna, siano in grado di far fronte agli “ostacoli” economici, permettendo dunque di procedere con attività costanti nel tempo e fornendo basi solide per la creazione e la crescita di nuove opportunità e progetti. Le precedenti edizioni del bando, in particolare nel triennio che va dal 2015 al 2017, hanno permesso a ben 50 imprese culturali in 14 diverse regioni italiane e in diversi settori, di continuare a fare crescere la loro attività, con l’erogazione di 2,5 milioni di euro complessivi e la possibilità di usufruire di corsi di formazione e di diversi servizi come supporti di accompagnamento.

Per l’anno 2016 ci sono a disposizione ben 2 milioni e 650 mila euro; ancora una volta sarà premiata l’innovatività delle imprese che presenteranno domanda di partecipazione al bando entro l’1 Luglio. Saranno, appunto, considerate ammissibili esclusivamente le proposte di progetto finalizzate a rendere sostenibili nel tempo le imprese culturali e le loro attività attraverso interventi di miglioramento della struttura organizzativa e gestionale, di rinnovamento dei processi e degli strumenti di produzione, l’introduzione sul mercato di prodotti o servizi di carattere innovativo in grado di favorire il posizionamento strategico dell’impresa, l’avvio di collaborazioni stabili con altre organizzazioni di settore. Le proposte potranno essere presentate anche da imprese in partnership con altre organizzazioni; requisito necessario per una candidatura valida, è che le imprese dovranno essere costituite da soggetti il cui organo di gestione sia per la maggioranza assoluta caratterizzato dalla presenza di giovani under 35. Ciascuna organizzazione potrà presentare una sola proposta progettuale.

di Clara Ambrosi

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Clara Ambrosi

Clara Ambrosi

Scrivo per il blog di informazione online “Il giornale di Isola”, per il blog universitario “IoStudio” e per il giornale sportivo online "Lo Sport 24". Studio legge alla facoltà di giurisprudenza dell'Università degli Studi di Palermo e sono appassionata di viaggi, libri, cinema,musica e sport.
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