A Isola delle Femmine arrivano le strisce blu ed è subito polemica

Dal 1° di luglio a Isola delle Femmine sono arrivate le strisce blu che, come leggiamo nel volantino informativo diramato dalla polizia municipale, “migliorerà la viabilità e la gestione dei parcheggi all’interno del territorio del Comune”. Il servizio è stato affidato alla ditta Sosta e Sicurezza sas. L’amministrazione ha suddiviso il territorio del paese in due zone:

• la zona A (balneare), che esisterà fino al 15 agosto, con una tariffa oraria (€1) o giornaliera (€4) o un abbonamento mensile (€50 o, per i residenti, di €30, oltre che un permesso gratuito per ogni nucleo familiare che abita o risiede in quella zona);
• la zona B, che rimarrà per tutto l’anno, con una tariffa oraria (€0,50) e nessuna tariffa agevolata, “in considerazione dei pochi stalli di sosta disponibili in centro urbano rispetto al numero delle attività commerciali” e senza la possibilità di sostare per l’intera giornata o di ottenere abbonamenti o permessi di sosta gratuiti, “al fine di assicurare la più ampia possibilità di ricambio dei veicoli”. A vegliare sul rispetto delle regole (e ad irrogare le multe) provvederanno gli ausiliari del traffico.

Il sistema non è ancora entrato a regime ma già è polemica ad Isola delle Femmine e sono numerose le lamentele che corrono per le strade del paese e si leggono sui social networks. “E’ inaccettabile come un’amministrazione comunale venda gran parte del suolo comunale per parcheggi con strisce blu senza provvedere ad aree per parcheggio esterno”: frasi simili sono numerose nei gruppi facebook frequentati dai cittadini di Isola delle Femmine, controbilanciate da altri cittadini che hanno accolto con favore l’introduzione delle strisce blu: “Basta lamentarsi, viviamo in un paese dove si vive di turismo. Fatevi due passi se non volete pagare!”. Insomma, il dibattito è ancora molto acceso. Ieri l’opposizione consiliare ha inviato una lettera al sindaco Stefano Bologna e al presidente del consiglio comunale, Piero Rappa, per chiedere all’amministrazione di rivedere immediatamente le proprie determinazioni in ordine alla gestione dei parcheggi. “L’istituzione delle strisce blu anche nel centro abitato di Isola delle Femmine sta causando una mole di disagi tale da rendere difficile una qualsiasi forma di dialogo costruttivo con i residenti e commercianti, giustamente esasperati dalle conseguenze di scelte che fin dal primo momento sono sembrate partorite da una sola logica: consentire all’Amministrazione un surplus d’entrate per l’erario”, accusa il capogruppo del Pdr, Orazio Nevoloso. “Equiparare il residente al turista o al visitatore occasionale lo riteniamo un’ingiustizia verso chi paga già consistenti tasse”, continua Nevoloso; “Un residente versa nelle casse comunali l’IMU, la TASI, la TARI, l’IRPEF… pretendere ancora un obolo (€ 4,00 al giorno sommano € 120,00 al mese) è una provocazione del senso civico! Con il crescente malcontento dei cittadini residenti, non è mistero che i nostri vigili urbani trovano quotidianamente difficoltà sempre maggiori per far rispettare le ordinanze, le regole e quindi l’ordine pubblico; questo è un elemento pericoloso tanto per i cittadini quanto per i vigili stessi”.

Per questi motivi l’opposizione ha proposto all’amministrazione di riconvertire delle strisce blu in strisce bianche, almeno nelle zone del centro abitato, di rendere gratuita la sosta in tutte le zone blu del territorio di Isola delle Femmine per gli autoveicoli dotati di apposito contrassegno per disabili e di porre all’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio comunale un dibattito sull’argomento “zone pedonali e aree a parcheggio a pagamento” con l’intento di approfondire il tema nell’interesse della cittadinanza tutta.

E voi cosa ne pensate? Partecipate al sondaggio: 

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