Capaci, parte la raccolta differenziata per le attività commerciali
“Da martedì parte la differenziata anche a Capaci”, annuncia il sindaco Sebastiano Napoli, di ritorno dalla vacanze estive. Ad attenderlo, oltre alla questione dei rifiuti, c’era anche la polemica sulla sporcizia delle spiagge a ferragosto.
Per l’opposizione è stata una ‘performance dell’illegalità’: “Fin dalle prime luci dell’alba, in barba all’ordinanza sindacale che vieta l’istallazione di tende ed il bivacco, la spiaggia di Capaci è stata invasa da sedicenti bagnanti che vi hanno istallato di tutto”, attacca il movimento La prospettiva, “a parte il vicesindaco, dove erano gli altri assessori ed il Sindaco? Irreperibili, irraggiungibili al cellulare o in vacanza. Cari concittadini, una domanda sorge spontanea, è possibile che il Sindaco di Siena vada via il giorno del palio? A Capaci il sindaco va in vacanza a Ferragosto”. “Rispetto agli altri anni è andata meglio”, si difende il sindaco, a cui fa eco il suo vice Michele Guastella, che giorno 16 è andato personalmente a pulire la spiaggia con l’assessore Erasmo Napoli, dato che gli operai dell’Ato si rifiutavano di farlo: “Le difficoltà ci sono state, ma abbiamo cercato di fare del nostro meglio con i pochi uomini che abbiamo a disposizione”, ci ha spiegato Guastella.
La notizia più importante, però, è quella sulla raccolta differenziata. Michele Guastella l’aveva promessa già all’insediamento e più volte, nelle settimane scorse, il sindaco aveva preannunciato che a breve sarebbe partita. E finalmente il giorno è arrivato. “Il centro comunale di raccolta, all’autoparco di Capaci, è pronto!”, ci ha detto il sindaco, “porteremo i rifiuti differenziati alla centrale unica di committenza di Vincenzo D’Angelo. Il nolo dei cassoni è stato affidato alla ditta EcoBurgos e arriveranno lunedì. Una ditta napoletana, la Barbato group, ci ha noleggiato alcuni mezzi. Gli ingombranti vanno portati al centro di raccolta oppure li andremo a ritirare noi. Basta chiamare il centralino del Comune, anche se stiamo già pensando ad un numero verde. Adesso manca solo l’attività informativa delle attività commerciali”. Saranno proprio le attività commerciali le uniche coinvolte in questa prima fase di raccolta differenziata, proprio come Isola delle Femmine nella sua attività di start-up, prima di attivare il porta a porta delle utente domestiche. “Da martedì raccoglieremo la differenziata dei commercianti, ma se i cittadini vogliono contribuire possono portare i loro rifiuti differenziati al centro comunale di raccolta”, continua Napoli, che ritiene di riuscire a raggiungere il 65% di differenziata (limite minimo previsto dalla legge) entro la fine dell’anno. “Siamo fra gli ultimi a partire, ma una volta partiti non ci fermeremo più”, promette. Con la nuova gestione dei rifiuti l’amministrazione spera di dire addio ai cumuli di immondizia che hanno caratterizzato l’estate capacita. Intanto mercoledì approderà in consiglio comunale il regolamento sulla raccolta differenziata e i gruppi di minoranza potranno dire la loro.
Altro tema all’ordine del giorno è quello sull’affidamento per tre anni degli impianti sportivi comunali: i campi da tennis e le due palestre della Scuola Media Statale Biagio Siciliano e della Scuola Elementare Alcide De Gasperi. Le aggiudicazioni avverranno con il criterio dell’offerta ritenuta economicamente più vantaggiosa sul canone annuo a base d’asta al soggetto che avrà ottenuto il miglior punteggio da assegnarsi sulla base dei criteri di valutazione stabiliti dal bando. L’importo del canone minimo posto a base d’asta richiesto all’aggiudicatario è pari ad €1.500,00 annuali per ciascuna delle due palestre e di €1.000,00 per i campi di tennis. “L’amministrazione sta svendendo gli edifici comunali”, accusa qualche voce dell’opposizione, a cui replica senza mezzi termini il vice sindaco: “Anziché lasciare le palestre in disuso noi preferiamo affidarle alle associazioni e farle funzionare”. Per maggiori informazioni clicca qui.
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