Cambia il gestore dell’energia a sua insaputa. Un pensionato di Isola delle Femmine: “Sono vittima di una truffa”
La vicenda ha dell’incredibile, anche se non è la prima e purtroppo non sarà l’ultima. Abbiamo deciso di accogliere la denuncia di un nostro concittadino, con l’augurio che la sua personale odissea si concluda presto nel migliore dei modi.
“Sono stato vittima di una truffa”, ci ha raccontato il signor Aiello, un pensionato di 74 anni che vive ad Isola delle Femmine: “È cambiato il mio gestore di luce e gas senza che ne sapessi nulla e adesso a casa mia hanno abbassato la potenza della luce elettrica”. Nel 2015 Aiello ha stipulato un contratto per l’energia elettrica e per il metano con la società Geko spa, impegnandosi a comunicare ogni due mesi la lettura del consumo del metano. Lo scorso aprile però la società gli ha riferito che non avrebbe più dovuto rivolgersi a loro, in quanto non più loro cliente. “A questo punto ho chiesto delucidazioni, per sapere a quale gestore dovevo rivolgermi”, continua il signor Aiello, “e loro, non potendomi riferire il gestore, mi hanno detto di aspettare la prossima bolletta, che sarebbe arrivata a giugno”. Da quel giorno sono passati più di cinque mesi, ma al signor Aiello non è più arrivata alcuna bolletta. Dopo essersi rivolto ad Enel, il pensionato ha finalmente scoperto che il nuovo gestore è Energrid spa. “Ho contattato questa società il 15 settembre per chiedere delucidazioni in merito al mancato ricevimento delle bollette dei mesi di maggio-giugno e luglio-agosto 2016, visto e considerato che hanno anche abbassato la potenza dell’energia elettrica al mio appartamento”, spiega Aiello, “gli stessi mi hanno detto che il contratto con loro partirà il 1° ottobre 2016”.
Ottobre è vicino, ma il signor Aiello continua ad essere preoccupato: “Dal mese di maggio fino ad oggi non ricevo bollette. Dato che non ho pagato nulla in questi mesi, come faccio ad essere sicuro che ad ottobre tutto si sistemerà? Intanto dal 15 settembre mi è stata abbassata la potenza della luce in casa mia e adesso ho paura che mi taglino pure il gas”. Ma c’è di più! “Quando mi sono recato presso la società dell’Enel per delle delucidazioni, con amara sorpresa sono venuto a conoscenza che il mio codice Pod, il codice di identificazione dell’utenza elettrica, risultava essere intestato ad una donna che abita a Trapani. Insomma, sono stato vittima di una truffa: è stata fatta una voltura illegale ed errata della mia utenza ad un’altra persona”.
Il pensionato ha già sporto denuncia ai carabinieri della stazione di Isola delle Femmine, ma continua a vivere nel timore di dover affrontare spese legali e di rimanere senza luce né gas. Speriamo che questa vicenda abbia presto un lieto fine. Noi abbiamo cercato di dare il nostro piccolo contributo, accogliendo nel nostro blog di informazione una delle tante storie di pensionati che, anziché godere di una tranquilla vecchiaia, devono fare i conti con truffe e tentativi di approfittarsi della loro buona fede.
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