Furti di energia elettrica a Palermo: 230 arresti
Giorno dopo giorno nel nostro capoluogo si assiste ad un ormai frequente furto dell’energia elettrica. Ad oggi questi “ladri di luce” avrebbero causato 230 arresti e 130 denunce.
Di Clara Ambrosi
In particolare, tra questi ladri, ci sarebbero trentacinque donne, fra cui diverse casalinghe e centonovantacinque uomini tra impiegati, disoccupati, pensionati, pregiudicati, persone agli arresti domiciliari, imprenditori… tutti hanno trovato il modo di usufruire dell’energia elettrica gratuitamente. Tra i metodi più utilizzati: magneti che rallentano il conteggio del consumo di energia, sistemi rudimentali allacciati alla rete d’illuminazione pubblica, collegamenti abusivi all’impianto del vicino di casa e, addirittura, l’innovativa modifica del software del contatore. Oltre ai numerosi arresti, ci sono anche le denunce che oggi sembrerebbero essere ben 186. Tra i denunciati ci sono i titolari di due bar e di otto macellerie della città, due artigiani e il proprietario di una panineria. Sono, invece, finiti in arresto diversi proprietari di un cantiere edile, nove panifici, una bottega di lavorazione metalli, tre auto-carrozzerie, un centro scommesse, quindici bar, due sale giochi, cinque pizzerie, un internet point, altre dieci macellerie, due pescherie, tre rosticcerie, una pasticceria, un ingrosso di prodotti ittici, due pub, un’azienda fungaia, una ditta che produce bottiglie di plastica, un supermercato, due rivendite di surgelati, un ristorante, una edicola, una rivendita di frutta e verdura e, infine, un albergo-ristorante.
Sembrerebbe che questi furti siano stati commessi esclusivamente per poter usufruire gratuitamente della corrente elettrica, ma non è così! Infatti i carabinieri, durante le numerose indagini effettuate, si sono trovati di fronte a plurimi casi di illegalità. Un “ladro di luce” così aveva in casa vere e proprie serre di marijuana, alimentate con sistemi di areazione ed illuminazione rigorosamente allacciati alla rete elettrica Enel. Sono ben sette i casi di questo genere fino ad ora accertati. Le ultime indagini degli agenti di polizia, insieme ai tecnici dell’Enel e con il supporto di vigili e Finanza, hanno portato alla denuncia di sei persone, tutte residenti nella stessa palazzina a Cruillas, per furto di energia elettrica. Hanno infatti scoperto che ben sei famiglie su otto “godevano di erogazione illecita”, come spiega la polizia. I condomini erano riusciti ad allacciarsi abusivamente; i contatori sono comunque stati sequestrati. Un caso similare risaliva all’inizio della settimana scorsa, dove i carabinieri avevano denunciato venti persone, anche questa volta tutte residenti nello stesso palazzo, nella zona della Marinella.
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Clara Ambrosi
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