La festa di Addiopizzo: la decima edizione a piazza Magione
Dopo le tante edizioni svolte a Villa Trabia e al Giardino Inglese, la grande festa della legalità “torna alle origini” e si svolgerà nel luogo che ha ospitato l’evento nelle prime sue tre edizioni: Piazza Magione.
Di Clara Ambrosi
La festa, che ha avuto inizio venerdì mattina e proseguirà fino a oggi, è espressione degli immensi sacrifici e dei tanti successi ottenuti in questi ultimi dieci anni, grazie all’impegno e alle denunce di imprenditori e commercianti che hanno detto no al monopolio mafioso sul nostro commercio e hanno deciso di appoggiare un mercato pizzofree. Le iniziative, come ogni anno, sono tantissime; giovedì alle 8.30 è partito, da piazza Verdi, un corteo studentesco che è arrivato fino a piazza Magione con una significativa novità: quest’anno con gli studenti hanno sfilato anche molti imprenditori e commercianti che hanno avuto il coraggio di denunciare il pizzo.
Il tema della festa è stato quello dell’investimento collettivo, ovvero un progetto di riqualificazione territoriale della città di Palermo, possibile grazie alle donazioni e alle percentuali d’acquisto devolute da quanti impiegheranno AddiopizzoCard presso il circuito di operatori convenzionati; verranno inoltre presentati alla cittadinanza i due progetti in gara (su piazza Magione e il Parco della Favorita) da realizzare con i fondi raccolti grazie ad AddiopizzoCard. Importante è la nuova idea di quest’anno, cioè lo stand allestito all’interno della fiera, del “Cibo in Festa – Sicilia Food Village” che ha promosso il nostro amato cibo siciliano. Quest’area della fiera è stata inaugurata oggi alle 18, alla presenza di Gaetano Basile, scrittore e profondo conoscitore della cucina palermitana, e Daniele Billitteri, giornalista e scrittore, che hanno raccontato il legame tra il cibo e la città di Palermo. La fiera è stata inoltre visitata, sabato pomeriggio alle ore 17, dal Commissario nazionale antiracket Santi Giuffrè, dal Procuratore di Palermo Francesco Lo Voi, insieme ad altri magistrati della DDA e i rappresentanti delle forze dell’ordine.
Inoltre sono state tante le attività dedicate a studenti e adulti: seminari, workshop, laboratori e attività sportive; la sera non sono mancati intrattenimento e musica, con l’allestimento, a partire dalle 20, di concerti, spettacoli teatrali e cabaret. Giovedì sera hanno intrattenuto il pubblico Pif e Lirio Abbate con “Prove tecniche di furto di cuore e abuso di sorriso“, in scena alle ore 21.30 al cortile dello Spasimo, mentre venerdì sera a partire dalle 21.30, l’evento ha visto tra i suoi ospiti i comici Ficarra e Picone e Teresa Mannino.
“La decima edizione della Festa di Addiopizzo, oltre ad essere una preziosa occasione per ribadire l’importanza della cultura della legalità, è un’ulteriore conferma del progressivo cammino di recupero della splendida area di piazza Magione – ha affermato il sindaco Leoluca Orlando – sino a qualche mese fa luogo simbolo di confusione e illegalità, e ora valorizzata e impreziosita, prima dalla rappresentazione della Cavalleria rusticana del Teatro Massimo che ha portato l’opera nella bellissima piazza, tramite dei maxi schermi, e ora da questa manifestazione“.
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Clara Ambrosi
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