Potenziato il servizio di raccolta differenziata. Arch. Minafra: “Il nostro obiettivo è il 65 per cento”

L’estate è alle porte e l’amministrazione comunale di Isola delle Femmine si prepara ad affrontare la stagione estiva e l’afflusso di turisti che si riverserà in particolare sul lungomare, potenziando il servizio di raccolta dei rifiuti urbani e la raccolta differenziata. In questi giorni verranno posizionate 50 campane per la raccolta della plastica e del vetro, nelle vicinanze dei lidi balneari tra viale Marino e viale dei Saraceni. Sono già state collocate due di queste campane e nel corso delle operazioni abbiamo avuto modo di intervistare l’arch. Enrico Minafra, responsabile del 5° settore (lavori pubblici e ambiente) distaccato dal comune di Palermo su richiesta della Commissione Straordinaria, grazie alla cui competenza e costante impegno il paese ha avviato la raccolta differenzia, e non solo: grazie a lui sono stati resi fruibili beni comuni quali il parco giochi “Madre Teresa di Calcutta”, la palestra comunale e le spiagge libere, ora pulite e sicure.

“La scelta di distaccarci dall’Ato è stata necessaria“, ci ha spiegato Enrico Minafra, a cui abbiamo chiesto cosa è stato fatto in questi mesi, “il comune ha dovuto garantire intanto un servizio di raccolta di rifiuti regolare, quindi si è cercato di ridurre il quantitativo di rifiuti da portare in discarica attraverso la raccolta differenziata. Abbiamo cominciato con un numero ridotto di utenze commerciali, successivamente queste utenze si sono estese. È stato un processo graduale. Siamo partiti con una percentuale del 9% nel mese di marzo, oggi siamo arrivati quasi al 25% in tre mesi“. L’obiettivo di lungo termine è quello di sganciarsi definitivamente dall’Ato, infatti è già pubblicata la gara per il piano Aro(piano di gestione complessiva dei rifiuti), che è stato approvato dall’assessorato regionale. “Per quanto riguarda la raccolta differenziata“, continua Minafra, “l’obiettivo è di raggiungere il 65% di raccolta, mantenerlo e superare tale percentuale se sarà possibile“. Uno dei risultati già raggiunti è la convenzione con le filiere Conai, Corepla e CoReVe, che consentiranno all’amministrazione comunale di ricevere un contributo per i materiali conferiti, cosa che va a ridurre i costi complessivi del servizio di raccolta dei rifiuti. Insomma, più si incrementa la raccolta differenziata, più Isola delle Femmine avrà da guadagnarci.

Una parte importante in questo successo della raccolta differenziata è stata svolta dalle ditte AGESP di Castellamare del Golfo e Ser.Eco di Santa  Flavia che hanno avviato al recupero i materiali e garantito un servizio puntuale ed efficiente.

Intanto sono stati resi noti i dati della raccolta differenziata del mese di maggio 2015: 100,65 tonnellate contro le 44,40 di aprile, pari al 40% in un mese. “Un dato straordinario“, commenta il sindaco Stefano Bologna, “l’isola ecologica funziona a pieno ritmo, il servizio si è rafforzato e migliorato nella tempistica e puntualità. La spiaggia e tutto il litorale sono da giorni quotidianamente oggetto di interventi di pulizia con l’opera dei 10 operai del cantiere di servizio che lavorerà fino a metà agosto. Gli esercizi commerciali, gli operatori turistici rispondono positivamente e la gente comincia a respirare letteralmente un’aria pulita e un ambiente salubre“.

Mantenere Isola delle Femmine pulita durante la stagione estiva sarà la prova del nove che il sistema di raccolta è efficace e non ha nulla da invidiare alla gestione disastrosa dell’Ato e, come conclude il sindaco Bologna, certificherà la svolta nella qualità del servizio stesso.

Eliseo Davì

Commenti