Visita dell’Arcivescovo Pennisi
Oggi Michele Pennisi, arcivescovo di Monreale, ha visitato Isola delle Femmine. Partendo dalla Chiesa, ha incontrato i dipendenti comunali, i pescatori, i dipendenti dell’Italcementi e le associazioni locali. È stata prevista una sosta sul luogo della strage Falcone e una visita ad un bene confiscato alla mafia ed assegnato al Comune.
L’arcivescovo ha parlato nei primi contatti con la Comunità isolana di bene comune e legalità. Durante una pausa ho avuto modo di scambiare qualche battuta con l’arcivescovo su foodsharing e lastminute-food. Il nostro impegno come LIBERACQUA ONLUS di Isola delle Femmine per ridurre lo spreco di cibo continuerà, contiamo di coinvolgere la parrocchia del Paese e l’intera diocesi attraverso la Caritas.
In biblioteca, S.E. Michele Pennisi ha parlato di rispetto dell’ambiente, di raccolta differenziata, degli scout di Isola, della onlus Mosaicando di Capaci, per il riscatto della Sicilia partendo dai giovani. Poi si è recato sul luogo della “strage Falcone” e alla caserma dei carabinieri, due luoghi simbolo della legalità che non hanno bisogno di nessun commento. Tappa finale: visita all’Italcementi con buffet finale a cura del Maxim bar. L’Italcementi ha premiato i dipendenti che sono andati in pensione o che hanno prestato almeno 35 anni di servizio. L’azienda ha offerto il buffet a tutti i partecipanti che hanno accompagnato l’arcivescovo in questa inusuale visita itinerante a Isola delle Femmine. Si conclude una giornata che ha visto protagonista tutte le realtà sociali ed economiche del territorio.
di Pino D’Angelo
Commenti
Pino D'Angelo
Ultimi posts di Pino D'Angelo (Vedi tutti)
- Emergenza rifiuti. Lettera aperta ai sindaci siciliani: “Basta scuse, fate la differenziata” - 10 luglio 2016
- La Sicilia è una terra meravigliosa - 5 dicembre 2015
- Una troupe inglese filma un giorno “normale” ad Isola delle Femmine - 3 dicembre 2015
COMPLIMENTI X IL SITO MANCAVA A ISOLA UNA VOCE LIBERA E APARTITICA
Grazie! Il nostro intento è quello di offrire sempre un’informazione il più possibile oggettiva e libera!