Consumo critico: arriva l’app di Addiopizzo!
Una mappa di Palermo e due app per garantire lo sviluppo del consumo critico trovando con facilità tutte le attività assolutamente pizzo free: ecco le nuove iniziative promosse da Addiopizzo che, grazie alla creazione di questi strumenti, continua a promuovere la sua campagna per sensibilizzare cittadini e turisti contro la mafia.
Di Clara Ambrosi
Il 26 Giugno queste nuove iniziative sono state presentate a Villa Niscemi, evento che ha visto presenti il sindaco Leoluca Orando, il Presidente del Senato Pietro Grasso, il Procuratore di Palermo Francesco Lo Voi e il Commissario Nazionale Anticracket Santi Giuffrè. Con l’app di Addiopizzo, già disponibile per smartphone e tablet sia Android che IOS, sarà possibile individuare con semplicità tutti i negozi pizzo free che lottano con Addiopizzo per rendere le nostre attività libere dalla mafia. All’interno dell’app sarà anche possibile, accedendo nell’area personale, votare per uno dei due progetti (promossi sempre da Addiopizzo) su Piazza Magione o il Parco della Favorita.
“Le app di Addiopizzo le ho già scaricate, – afferma il presidente del Senato Pietro Grasso – sono pronte all’uso. Questa iniziativa dimostra come Addiopizzo sia sempre viva, sul territorio. Questa estate siamo andati insieme anche nei paesi della Provincia di Palermo. Con queste iniziative richiama l’attenzione su un problema che rimane attuale. La tecnologia usata per questo giusto obiettivo è il modo migliore per affrontarlo: app sul territorio che indicano i negozi aderenti ad Addiopizzo“.
È stata inoltre creata una mappa di Palermo, stampabile nelle due versioni bilingue italiano/tedesco o italiano/inglese, con evidenziati i punti di interesse storico-artistico e le imprese pizzofree, in modo da sensibilizzare anche i turisti indicando loro tutti gli operatori economici che si oppongono al racket delle estorsioni. Infine, un’altra app realizzata gratuitamente da Tun Design, consente di visionare e prenotare le escursioni proposte dal tour operator nato grazie ad Addiopizzo e di scegliere la struttura ricettiva rigorosamente pizzofree più adatta alle esigenze del turista.
“Questa app è uno strumento principe per poter scendere in campo significativamente nella lotta nel bene contro il male“, ha detto il commissario nazionale antiracket Santi Giuffrè. “C’è l’esigenza – ha aggiunto – che tutte le forze che aggrediscono questo male siano credibili, per questo occorre un impegno quotidiano contro Cosa nostra. La circostanza odierna, la presentazione di questa app, è un segnale forte. Dà un contributo a una rivoluzione culturale, che ancora non decolla, perchè consente a tutti di poter scegliere da che parte stare con un piccolo gesto di vita quotidiana non frequentando locali sporcati dal riciclaggio di altre attività. E’ quella la marcia in più delle associazioni antiracket che tanti hanno fatto nell’affiancamento allo Stato nel processo di trasformazione culturale“.
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Clara Ambrosi
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