Intervista al sindaco Monteleone: “A Carini differenziata entro il 15 agosto”

Il Gac Golfi di Castellammare e Carini e il Comune di Isola delle Femmine hanno organizzato un convegno sul tema “Un mare di legalità“, che ha preceduto di un giorno l’apertura del Villaggio del Gusto. Sostenere le economie del mare rafforzando la competitività delle zone di pesca, consolidare l’identità del territorio promuovendo la cultura del mare, di questo hanno parlato il sindaco Stefano Bologna e il presidente del Gac Pietro Puccio. Fra gli ospiti presenti vi era anche il sindaco di Carini, Giovì Monteleone, al quale, ad un mese dall’elezione, abbiamo chiesto di fare un primo bilancio della sua attività amministrativa.

Le priorità della nuova amministrazione, afferma Giovì, sono dettate dall’emergenza e sono quella della raccolta dei rifiuti e quella della distribuzione dell’acqua potabile.

“A volte le difficoltà sono più grandi di quello che si pensa”, aggiunge Monteleone, “ne ero consapevole, ma a volte si programma, si pensa di portare avanti le cose dette nel programma elettorale, ma poi di fatto ci si trova ad aver a che fare con le emergenze e quindi magari si trascura di portare avanti quello che ci si era prefissati di fare”.

Per quanto riguarda il problema numero uno, i rifiuti, il primo cittadino di Carini ci spiega che stanno operando con l’art. 191, con l’emergenza, ma prevede di avviare subito la raccolta differenziata, per limitare il trasporto in discarica. “Già abbiamo il progetto della raccolta differenziata e riteniamo di essere operativi il 15 agosto”, annuncia il sindaco.

Altro problema da risolvere è quello dell’acqua: “Non è possibile che sia stata dato la gestione all’Amap e l’Amap non interviene assolutamente, per cui al comune viene lasciata la responsabilità di gestire l’acquedotto con i pochi mezzi che ci sono. Di fatto la gente riconosce solo il sindaco come punto di riferimento per risolvere i problemi, non sa che è l’Amap che dovrebbe gestire il servizio, per cui dobbiamo intervenire e spesso dobbiamo fare cose che non spetta a noi fare”.

In sintesi, le difficoltà sono tante e Carini non è certo un comune facile da amministrare, ma Giovì ha fissato una data: entro il 15 agosto partirà la differenziata. È un annuncio importante e impegnativo e tutti si augurano che quella che oggi appare come un’utopia si possa concretizzare in tempi brevi.

di Eliseo Davì

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