Isola, il sindaco vieta tende e falò per ferragosto

A Isola delle Femmine niente accampamenti attorno ai falò per questo ferragosto. Lo ha deciso il sindaco Stefano Bologna che, per far rispettare la legge, ha emanato un’ordinanza sindacale con cui vieta, dalle ore 8 del 13 agosto alle 8 del 17 agosto, il montaggio di tende di qualunque tipologia e dimensione, il trasporto di materiale utile per accendere i falò e il trasporto di bottiglie di vetro e di superalcolici sulla scogliera e sulla spiaggia del nostro litorale.

“Annualmente, nelle giornate a ridosso del Ferragosto”, scrive il sindaco nella sua ordinanza, “si assiste al montaggio di tende nonché all’accensione di falò sulle spiagge ricadenti in questo territorio, il tutto in aperto contrasto alle normative vigenti, e”, aggiunge Stefano Bologna, “la concomitanza di questi fenomeni rappresenta un serio pericolo per la pubblica incolumità e per l’ambiente, considerata la prossimità degli stabilimenti balneari in legno e per via dell’uso indiscriminato di alcolici che avviene in simili circostanze”. Ci sono, inoltre, problematiche di carattere igienico sanitario, a causa dell’abbandono indiscriminato di rifiuti sulla spiaggia da parte degli occupanti delle tende, compresi i residui dell’accensione dei falò “la cui rimozione e successivo smaltimento”, spiega Stefano Bologna, “comporta per l’amministrazione un notevole dispendio di energie”. Negli ultimi anni, conclude il sindaco, questo fenomeno ha assunto proporzioni intollerabili e a cui non si è riusciti a porre un freno con i normali mezzi a disposizioni delle forme dell’ordine, pertanto il divieto è assoluto: niente tende, niente falò e niente superalcolici, pena una sanzione pecuniaria da 25 a 500 euro.

Isola delle Femmine si appresta così ad affrontare Ferragosto e le giornate più difficili dell’estate, quando nel paese si riverseranno centinaia di turisti e sarà difficile mantenere l’ordine e la pulizia. Insomma, per Isola questa è la fatidica prova del nove. “Non sarà facile riuscire nell’intento“, ha affermato Stefano Bologna, aggiungendo che giorno 13 verranno installati due gazebo nel lungomare dei Saraceni, all’ingresso dei due tratti di spiaggia libera, che saranno le postazioni della Protezione Civile, in collaborazione con la Guardia Costiera Ausiliaria e le forze dell’ordine, per cercare di contrastare chi vorrà trasgredire l’ordinanza. 

di Eliseo Davì

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