Diciotto ragazzi da tutto il mondo per pulire l’isolotto
Sono ragazzi provenienti da varie parti del mondo – dalla Spagna alla Corea del Sud, dalla Russia alla Francia, dal Portogallo all’Estonia – quelli venuti a Isola delle Femmine per ripulire l’isolotto. Diciotto ragazzi, divisi in due gruppi, sono stati ospitati nella foresteria della Lipu e stanno lavorando in questi giorni sull’isola, sede di una riserva naturale orientata, coordinati dagli operatori della Lipu stessa, per raccogliere i rifiuti che le onde del mare depositano sulla scogliera, per risistemare i sentieri in pietra e ripiantare la vegetazione tipica della macchia mediterranea.
Questo campus di volontariato è organizzato annualmente dall’associazione InformaGiovani e dalla Lipu, che ha in concessione la riserva naturale, ed ha un’importanza cruciale per la tutela dell’ambiente naturale dell’isolotto, oasi per specie animali protette e per una vegetazione straordinaria che non deve scomparire. È un’iniziativa molto particolare, non solo per il supporto concreto che i volontari danno alle attività della Riserva, ma anche perché in questo modo si coinvolgono giovani stranieri in attività sociali utili alla collettività e si favorisce la socializzazione con i giovani e i cittadini di Isola delle Femmine.
di Eliseo Davì
(immagine di copertina: foto di repertorio)
a me piange il cuore nel vedere la torre dell’isolotto cadere a pezzi e nessuna fa niente