In arresto il venditore di accendini della stazione Orleans
Il suo raggio di azione si estendeva per tutta l’area della cittadella universitaria. Molti studenti hanno avuto a che fare con lui, il venditore di accendini, Antonino Catanzaro, 30enne palermitano, che prima con voce pietosa chiedeva soldi per sfamare il figlio e poi passava alle minacce. Alcune delle sue vittime che si sono rifiutate di pagare sono state trascinate nel sottopassaggio della fermata ferroviaria di Palazzo Reale – Orleans e sono state obbligate a consegnargli tutto quello che avevano. Il suo ultimo colpo è stato diretto contro una ragazza trentenne, che è stata minacciata e derubata. Purtroppo per lui la scena si è svolta sotto gli occhi di agenti in borghese. Infatti i poliziotti della Squadra Investigativa del Commissariato Porta Nuova in borghese lo avevano pedinato e si erano mescolati coi passeggeri in attesa alla stazione. Dopo il colpo, i poliziotti lo hanno raggiunto e bloccato immediatamente e, riconosciuto da altre due vittime e con l’aiuto dei video delle telecamere del Dipartimento di Biologia, è stato processato per direttissima e ora si trova ai domiciliari.
Questo è solo uno dei tanti episodi che si svolgono regolarmente nell’area dell’Università. Gli studenti sono spesso indifesi e lamentano la mancanza di sicurezza. Sono state numerose le segnalazioni degli studenti universitari che temono per la loro incolumità, di rimanere vittime di rapine ed aggressioni e continui atti di delinquenza, che si aggiungono ai già numerosi disagi che devono affrontare. Ci si augura che il problema venga attenzionato al fine di garantire legalità e sicurezza per il cittadino.
di Eliseo Davì
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SI TROVA AI DOMICILIARI? Ma io lo sbatterei in carcere