Corso di compostaggio a Isola. Sindaco Bologna: “Mi impegno in prima persona”
Questo pomeriggio si è svolto il primo corso di Compostaggio Domestico a Isola delle Femmine sponsorizzato da “Il giornale di Isola“. All’incirca una ventina di persone hanno aderito a questo primo incontro; a loro Pietro Salvino e Giuseppe Andolina, della Rete Compostatori Domestici Siciliani, hanno spiegato i vantaggi del compostaggio e come praticamente si fa a compostare. Ridurre i rifiuti, con conseguente risparmio sulla loro gestione, e nutrimento bio a costo zero per orti sono gli obiettivi programmatici del compostaggio. Il compostaggio, infatti, è un processo biologico che porta alla produzione di una miscela di sostanze umificate (il compost) a partire da residui vegetali sia verdi che legnosi mediante l’azione di batteri e funghi. Il compost può essere utilizzato come ammendante, destinato poi per usi agronomici o per florovivaismo.
Dopo una prima parte all’Isola Ecologica di Piano Levante, dove l’architetto Enrico Minafra, responsabile del settore lavori pubblici e ambiente del Comune di Isola, e il dott. Pino D’Angelo, hanno illustrato le attività del Comune nell’ambito della raccolta dei rifiuti e della raccolta differenziata – in particolare evidenziando il percorso fatto dal mese di febbraio ad oggi – il gruppo si è spostato presso il Bar Gran Caffè, per assistere alla dimostrazione pratica di come si fa il compostaggio a casa, in giardino o in balcone, con le attrezzature necessarie per realizzare una “compostiera”, che si rivela essere un semplice contenitore che serve a smaltire il rifiuto organico, trasformandolo appunto in “compost”, un terriccio ricco di sostanze minerali che verrà riutilizzato come fertilizzante.
Ha partecipato al corso anche il sindaco di Isola, Stefano Bologna, che in chiusura ha preso la parola per esprimere la sua ferma volontà di dare l’esempio ai cittadini: primo cittadino e primo compostatore di Isola delle Femmine! Isola, ancora una volta, fa da battistrada, nella speranza che altri sindaci seguano l’esempio. Se lo fa Isola, perché non possono farlo anche a Capaci, a Carini eccetera eccetera?
Per chi si fosse perso il corso, niente paura! A breve verranno organizzati altri incontri. Intanto vi invitiamo a firmare la nostra petizione per chiedere al sindaco e ai consiglieri comunali di concedere il 50% di sconto sulla TARI a chi farà il compostaggio (firma qui).
di Eliseo Davì
Finalmente forse si incominciano a fare cose civili.
Tutto è iniziare, poi mangiando viene la fame (come si suol dire).