Isola, in Consiglio arrivano le “riforme” per la democrazia partecipata: diamo la parola ai cittadini!
Il prossimo Consiglio comunale è stato fissato per mercoledì 9 Dicembre con un ordine del giorno davvero ricco di contenuti. Fra questi anche tre proposte molto interessanti: l’approvazione del question-time, il consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze e le commissioni comunali consultive, tutte proposte che vanno verso la direzione della democrazia partecipata.
Sono passati quasi dieci mesi da quando il 27 febbraio gli attivisti 5 stelle del meet-up di Isola delle Femmine-Capaci hanno presentato all’amministrazione comunale la proposta dell’istituzione del Question Time del cittadino. “Una amministrazione è trasparente quando adotta strumenti che la rendono tale”, ha dichiarato in proposito l’attivista 5 stelle Chiara Oliva, “riteniamo che la partecipazione del cittadino alla vita democratica sia un principio che discende direttamente dal diritto di sovranità popolare e dal diritto di cittadinanza”. Il principio della partecipazione attiva e della trasparenza dell’azione amministrativa, infatti, sancisce quattro diritti fondamentali: il diritto all’accesso, il diritto all’informazione, il diritto alla formazione, il diritto alla partecipazione. “Abbiamo, dunque, formulato un regolamento modulato sullo lo statuto del consiglio comunale di Isola delle Femmine”, continua Chiara Oliva, “attraverso questo strumento i cittadini possono formulare interrogazioni sugli argomenti stabiliti dal regolamento”. In poche parole il cittadino potrà interloquire direttamente, guardandoli negli occhi, con i consiglieri, il sindaco e gli assessori e chiedere loro perché la strada in cui abita è senza illuminazione, perché l’acquedotto è un colabrodo, quando sarà asfaltata una buca e così via; la persona interpellata dal cittadino dovrà rispondere in sede di consiglio e verrà concessa la possibilità di replica. “La stessa proposta è stata presentata al Comune di Capaci ma non abbiamo ottenuto alcun riscontro”, ha concluso Chiara Oliva. Per sostenere questa iniziativa al Consiglio comunale sarà presente tra il pubblico anche la deputata 5 stelle alla Camera Claudia Mannino.
Anche ad Isola, in realtà, la proposta del il Movimento 5 Stelle è stata inizialmente ignorata dalla maggioranza, per cui è stata presa in carico dal Pdr, il gruppo consiliare di opposizione, insieme a quella del consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze (proposta dal Pd locale) e delle commissioni comunali consultive, e ha presentato un pacchetto di “riforme” al Consiglio. Il capogruppo del Pdr, Orazio Nevoloso, verso la fine di settembre, ha anche inviato una lettera d’accompagnamento direttamente al presidente del Consiglio Comunale, Piero Rappa, per caldeggiare l’approvazione di queste proposte: “La democrazia partecipativa è ormai parte integrante del modello europeo di società”, ha scritto Nevoloso, citando gli articoli del Trattato di Lisbona che sanciscono la complementarità tra democrazia rappresentativa e democrazia partecipativa. “È nostro preciso dovere implementare una via pratica e concreta per fornire ai cittadini, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali, gli strumenti per sperimentare prima e acquisire poi le facoltà di un pieno dialogo civile”, ha continuato Nevoloso.
Come già detto sopra, il pacchetto di proposte presentato dal Pdr comprende anche il regolamento del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, iniziativa del locale Partito democratico, che mira a coinvolgere i giovani nella vita del proprio territorio attraverso una partecipazione libera, autonoma e non vincolata a schematismi partitici o politici, perché siano educati alla rappresentanza democratica e per consentire loro di elaborare proposte e soluzioni riguardo ai problemi del territorio. In pratica si viene a creare un Consiglio comunale “in miniatura”, della durata di due anni scolastici, costituito da un giovane sindaco e da quattordici consiglieri che possono costituirsi in maggioranza e minoranza.
Le Commissioni comunali consultive, invece, sono state ideate direttamente dal Pdr, con l’intento di creare degli organismi di raccordo e di collegamento tra la cittadinanza, le forze politiche, sociali ed economiche presenti nel paese, che aiutino il lavoro del sindaco, del Consiglio comunale e della Giunta. La commissione, infatti, avrà il compito di approfondire i problemi relativi ad un particolare settore, esaminando ed esprimendo pareri su iniziative e proposte che saranno poi discusse ed eventualmente approvate dal Consiglio e collaborerà attivamente all’organizzazione di eventi, manifestazioni, attività. “Ritengo che questi 3 strumenti più la diretta streaming dei consigli comunali possano abbattere le numerose barriere che separano il cittadino dall’amministratore“, ha commentato Orazio Nevoloso.
Tutte queste proposte saranno oggetto di discussione il prossimo mercoledì. Determinante, ovviamente, sarà il voto dei consiglieri di maggioranza, della lista “Un’altra Isola…si!”. Speriamo di vedere un consiglio unanime nel fornire ai cittadini gli strumenti per partecipare attivamente alla vita democratica di Isola delle Femmine. Una buona amministrazione non deve avere paura di confrontarsi con i cittadini. Un passo in avanti per Isola da non sottovalutare! Intanto potete leggere i regolamenti delle varie proposte:
- Regolamento Question Time
- Regolamento Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze
- Regolamento Commissioni Consultive
di Eliseo Davì
SIETE ILLUSI NON SARA ADOTTATO NULLA IN CONSIGLIO COM. LE