L’Italferr nega l’autorizzazione e slitta l’apertura del sottopasso di Via Trapani

L’apertura del sottopassaggio pedonale che consenta di collegare i residenti della zona di Via Trapani, tagliati fuori dal resto del paese dai due muri eretti per eliminare il passaggio a livello, alla restante parte di Isola delle Femmine era prevista entro la fine di novembre, ma sono già trascorsi i 4 mesi previsti per la realizzazione dell’opera.

Nei giorni scorsi il sindaco Stefano Bologna si è recato nel cantiere del raddoppio ferroviario insieme all’architetto Enrico Minafra, al vicesindaco Angelo Mannino, all’assessore al turismo Rossella Puccio e ad altri consiglieri di maggioranza per un sopralluogo e per verificare lo stato di avanzamento dei lavori. “Il sottopasso ancora non è ultimato”, ci ha spiegato il sindaco Bologna, “ma ci hanno assicurato che lo metteranno in sicurezza e lo illumineranno, ma ancora è da completare”. Il sottopasso è comunque già attraversabile ed è per questo che il sindaco aveva deciso di aprire al pubblico il sottopasso per un periodo di prova, durante le festività natalizie, dunque ha inoltrato la richiesta alle autorità competenti.

L’apertura era prevista dal 23 dicembre al 4 gennaio 2016 ma l’Italferr ha negato l’autorizzazione per ragioni di sicurezza. “Da sopralluoghi eseguiti non risultano sussistere le sufficienti condizioni di sicurezza per l’apertura del sottopasso“, ha risposto l’Italferr al sindaco, pertanto “nostro malgrado, la richiesta non può trovare accoglimento“. Sarà dunque necessario attendere il completamento dell’opera e la sua illuminazione. Si prevede che solo tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio sarà possibile attraversare il sottopasso pedonale per recarsi dall’altra parte del paese senza dover prendere la macchina e percorrere la minicirconvallazione.

di Eliseo Davì

(foto di Enrico Minafra)

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