Criminalità in aumento a Isola

L’ennesimo furto in un condominio (in via Petrarca) ad Isola delle Femmine è la goccia che ha fatto traboccare il vaso: questo è il terzo in una settimana, che si aggiunge al colpo che hanno subito due villette nella zona Torre, domenica scorsa. Ma è già da diverso tempo che a Isola si verificano fatti del genere: microcriminalità e vandalismo che hanno visto come punto più infamante la profanazione del cimitero.

Per questo il gruppo consiliare di opposizione ha inoltrato un’interrogazione al Presidente dell’assise civica Pietro Rappa e al Sindaco Stefano Bologna sul livello di sicurezza nel territorio di Isola delle Femmine e sull’attività di contrasto alla microcriminalità. Il capogruppo del Patto dei Democratici per le Riforme, Orazio Nevoloso, ha auspicato una presa di posizione della classe dirigente del paese, a partire dal sindaco: “La popolazione ha la necessità e il diritto di vedere e di sentire la presenza costante dello Stato vicino alle loro case, alle loro attività e sulle strade del nostro paese, pertanto chiediamo all’amministrazione comunale se è stata valutata l’ipotesi di richiedere la convocazione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica onde circoscrivere alla nostra comunità un piano articolato di prevenzione e repressione della microcriminalità e, se in accordo con le forze di Pubblica Sicurezza e della Polizia Municipale siano state predisposte delle azioni di maggior presidio del territorio”.

Il gruppo, rappresentato in aula da Nevoloso, vuole anche sapere se Bologna ha richiesto alle autorità competenti un report che documenti l’andamento dei fenomeni di microcriminalità sul territorio, la quantità dei residenti perseguiti per tali reati, se è stato rilevato un flutto migratorio di illegalità verso il paese e di far riallocare la Caserma dei Carabinieri all’interno del centro abitato.

di Eliseo Davì

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