Microcredito: un aiuto ai giovani che vogliono fare impresa

Si torna a parlare di microcredito ad Isola delle Femmine. Dopo l’incontro organizzato dal comitato cittadino “Isola delle Femmine Bene Comune” con la deputata M5S Claudia Mannino, questo pomeriggio l’assessore Anna Maria Lucido e il sindaco Stefano Bologna hanno incontrato i cittadini, perlopiù giovani, assieme all’ex direttore di Banca Etica Dott. Di Piazza presso l’aula magna della scuola media. L’oratore principale è stato il Dott. Di Piazza che ha presentato il corso di economia civile che si terrà a Baida alla fine del mese, dove parteciperà la classe dirigente siciliana, fra cui il sindaco Orlando, e ovviamente ha trattato l’argomento del microcredito.

“È uno strumento che può aiutare i giovani imprenditori. È previsto dall’art. 111 del Testo unico bancario, ma mancava il regolamento di attuazione, che è arrivato solo pochi mesi fa”, ha spiegato: “La legge dice che devono esistere piccole banche che devono fare solo microcredito, cioè solo piccoli prestiti alle piccole imprese, con l’obbligo di curare la formazione dell’imprenditore”. Ha anche parlato della sua ambizione più grande: fare un istituto di microcredito, una piccola banca a livello nazionale con sede in Sicilia, che dia un prestito al tasso di interesse all’1,3%, solo agli imprenditori che vogliono fare impresa per il bene comune. “Non ci sono banche che finanziano il futuro dei giovani, come fa Banca Etica. Il modello economico attuale, basato sulla massimizzazione del profitto, è fallimentare, sbagliato! Bisogna pensare a modelli di economia nuovi!” e lui propone il suo.

È intervenuta anche l’assessore Anna Maria Lucido, che ha annunciato che prossimamente il Comune farà uno sportello informativo per avviare un dialogo con i giovani che vogliono fare impresa.

Di Eliseo Davì

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